La cerimonia nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio Premio Firenze, quarantesima edizione Riconoscimenti per l’impegno civile Fra i vincitori Voa Voa, la scuola Nencioni e tanti altri. Le menzioni speciali

FIRENZE Si è svolta in Palazzo Vecchio, la cerimonia di premiazione dei vincitori del 40° Premio Firenze. La manifestazione è stata...

La cerimonia nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio Premio Firenze, quarantesima edizione Riconoscimenti per l’impegno civile Fra i vincitori Voa Voa, la scuola Nencioni e tanti altri. Le menzioni speciali

La cerimonia nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio Premio Firenze, quarantesima edizione Riconoscimenti per l’impegno civile Fra i vincitori Voa Voa, la scuola Nencioni e tanti altri. Le menzioni speciali

Si è svolta in Palazzo Vecchio, la cerimonia di premiazione dei vincitori del 40° Premio Firenze. La manifestazione è stata aperta dal presidente, Marco Cellai, che ha illustrato le attività del Centro, dedicato il tradizionale “gemellaggio culturale e solidale” alle città e ai borghi toscani recentemente colpiti dall’alluvione e rivendicato la significatività di 40 anni di costante presenza del Premio. Dopo il saluto della vicesindaca, Alessia Bettini e di Emanuele Cocollini, vicepresidente del Consiglio comunale, sono stati consegnati i premi speciali - riconoscimenti d’onore nei campi della cultura, delle arti, delle professioni, della comunicazione, dello sport , dell’impegno sociale, del volontariato, del commercio - alla Scuola “Nadia Nencioni” e alla maestra Maria Cristina Guidotti per il progetto “Percorsi di Legalità”; a Voa Voa Amici di Sofia (foto) “per l’opera di sostegno alle famiglie colpite da malattie rare”; alla memoria di Caterina Morelli “per lo straordinario esempio di amore materno e di accettazione della convivenza con un male a termine”; al professor Pietro De Biase “per l’alta competenza nella direzione della traumatologia e ortopedia di Careggi”. Il premio “Mario Conti” è stato assegnato a Claudio Bargellini. Il premio del presidente del Centro Culturale è andato a Roberto Mistretta. I premi dei presidenti delle Giurie sono stati destinati a Marco Milani, per la narrativa, e, per la scultura, a Carla Sello. Il premio “alla Carriera Letteraria” è stato assegnato a Paolo Paoletti, quelli “alla Carriera Artistica” a Miranda Mei e a Gianni Ruspaggiari (Rusp@). I premi “Alessandro Manzoni nel 150° della scomparsa” sono stati consegnati dal vicepresidente dell’Aci, Alberto Chiarini, a Isabella Becherucci (narrativa) e a Efisio Mario Monni (scultura), mentre i premi “Unione Europea”, consegnati dai vicepresidenti del Rotary Club Firenze Ovest, Giovanni Gerini e Marco Jodice, sono andati a Barbara Giappichelli (Saggistica) e a Elisa Migliaccio (Scultura). I premi Firenze Giovani per letteratura sono stati aggiudicati a Francesco Vito Ciaravino (Poesia Edita) e a Lorenzo Karol Juras (Racconto Inedito). Il premio Firenze Giovani per la Grafica, consegnato dall’ad di Busitalia, Stefano Bonora, è stato assegnato a Michele Gaetano Calamita, quello per la Scultura a Bingdian Liu. Sono stati, poi, proclamati i risultati del premio Firenze 2023 per la Letteratura, vinto per la saggistica da Maurizio Sessa, e le altre sezioni. La cerimonia è stata trasmessa in diretta streaming su facebook.compremiofirenze