
"La Bussola collezionista di stelle". Perché la Versilia è capitale vacanziera
di Enrico
Salvadori
anteprima di grande successo alla Festa del Cinema di Roma, il passaggio nelle sale cinematografiche nel febbraio scorso. Stasera “La Bussola – Il collezionista di stelle“ è in onda in prima serata su Rai3 (ore 21,20) ed è un appuntamento da non perdere. Da seguire momento per momento.
Uno spaccato tutto da vedere sulla Versilia capitale vacanziera dell’Italia del boom economico, incentrato sulla figura di Sergio Bernardini che è stato il grande protagonista di quell’epopea.
Il docufilm è prodotto da Lux Vide e RaiCinema da un’idea del figlio di Sergio, Mario Bernardini, ed è firmato alla regia da Andrea Soldani. Un lavoro emozionante, a tratti commovente con La Nazione che ricopre il ruolo di media partner. Una magica storia italiana di un visionario che vedeva lontano e realizzava i suoi sogni.
Un cammino, quello di Sergio, iniziato nel 1948 a Viareggio, che nel 1955 ha la sua prima svolta con il progetto Bussola e prosegue negli anni ‘70 e ‘80 con Bussoladomani, il primo teatro tenda italiano. La grande stagione è rievocata con racconti e particolari inediti da Gino Paoli, Ornella Vanoni, Stefania Sandrelli, dalle considerazioni storiche di Aldo Cazzullo, Mario Capanna, Adriano Aragozzini e anche da molti altri.
Bellissimi e carichi di suggestioni i filmati inediti delle Teche Rai. Il passaggio televisivo nazionale di stasera è un’altra tappa di un percorso che non si ferma qui.
Da qualche settimana al Palazzo Mediceo di Seravezza e alle Scuderie granducali è in corso la mostra "Divismo, spettacolo, cultura (1950-1980).
La Bussola di Sergio Bernardini" che rimarrà aperta sino al 29 settembre e sarà un evento di questa estate. La mostra è già stata richiesta a Torino e Roma e probabilmente girerà l’Italia. Proprio nella location del Mediceo oggi, venerdì, ci sarà un pomeriggio che annuncerà la proiezione serate. Si inizierà alle 18 con un incontro con Dori Ghezzi, moglie di Fabrizio De André e con la partecipazione di Loredana Macchietti Minà, moglie di Gianni. Si parlerà soprattutto del primo concerto live di De André il 15 marzo 1975 alla Bussola.
Fu proprio Sergio a convincere, dopo una trattativa estenuante, il cantautore che non ne voleva sapere di esibirsi davanti alla gente e fino all’ultimo non era convinto. Furono gli amici Paolo Villaggio e Marco Ferreri a catapultarlo sul palco dove ad aspettare c’era la sua band. Fu l’inizio di un tour straordinario. Alle 19 è prevista visita guidata alla mostra con i curatori e alle 21,20 alle Scuderia granducali la proiezione del film. Mario Bernardini è felice: "Alla mostra attendiamo un gran pubblico in estate e il docufilm col passaggio Tv di stasera sarà ancora più popolare e tutti potranno apprezzare la qualità del lavoro di Andrea Soldani. Il percorso fino al 2025, centenario della nascita di mio padre, sarà molto articolato e ricco di progetti stimolanti che ci intrigano. Come una fiction e uno show Rai che potrebbe avere una cadenza annuale estiva. Ci stiamo lavorando e anche la Rai è molto interessata. La Versilia ha un fascino incredibile e devo dire che l’opera di mio padre ha contribuito a farla diventare grande".