di Olga Mugnaini
"La Biennale dell’Antiquariato? E’ come un grande museo in vendita".
Dal 1959, quando i fratelli Bellini riunirono in un unico luogo le migliori gallerie del mondo, ad oggi, il sistema del mercato dell’arte ne ha fatta di strada. Ma Firenze, nel passato come nel presente, resta un’indiscussa capitale dell’antiquariato a livello internazionale. Tanto che il Segretario Generale Biaf, Fabrizio Moretti, può permettersi di volare dall’antico al moderno, e portare questa 32° edizione della mostra nel Metaverso, creare gallerie virtuali, spaziare nel mondo degli Nft e divertire i più giovani, e non solo, con un videogioco da scaricare con un’app per scoprire Firenze dall’alluvione ai giorni nostri.
Ieri a Palazzo Vecchio sono state presentate tutte le novità dell’edizione in programma dal 24 settembre al 2 ottobre, la prima del post pandemia, che ancora una volta si terrà nell’elegantissimo Palazzo Corsini, dove la sera del 22 settembre si festeggerà l’apertura ufficiale della Biennale con i fuochi d’artificio sull’Arno.
"Possiamo dire senza alcun dubbio che Firenze ha inventato il sistema del mercato dell’arte come tuttora lo conosciamo - ha detto Fabrizio Moretti – e che questo primato vige tuttora: la Biaf è infatti la più importante mostra dedicata all’arte italiana nel mondo".
A confermare questo primato ci sono ottanta fra le migliori gallerie che esporranno in un allestimento a cura dell’interior designer, scenografo e regista Matteo Corvino. Il Salone del Trono sarà allestito dalla maison di Gucci, così come la tradizionale cena di gala, preparata lungo tutto il Palazzo, sarà a cura di Gucci Osteria.
Per gli stand il comitato scientifico della Biaf ha selezionato il meglio della grande arte italiana, dal Rinascimento fiorentino al grande Novecento italiano e internazionale. Ma anche emozionanti visioni di sculture e reperti romani, etruschi, medievali accanto ad esempi del design italiano ed internazionale che hanno plasmato il gusto del più recente secolo. Si annunciano grandi ritorni e importanti riconferme di mercanti internazionali porteranno il meglio di dipinti di ogni epoca, disegni, sculture, arredi, ceramica, gioielli.
"Questa edizione della Biennale dell’Antiquariato è speciale - ha detto il sindaco Dario Nardella -: non solo perché segna il ritorno a Firenze dopo la pausa del Covid della grande arte e del grande antiquariato, ma anche perché si propone con delle progettualità completamente nuove. È importante promuovere il circuito dell’arte perché porta ricchezza, posti di lavoro e anche un turismo di qualità. Come Comune siamo orgogliosi di sostenerla e come sindaco di Firenze sono onorato di esserne il presidente".
Tra le iniziative che animeranno le giornate della mostra, ci sarà la proiezione in anteprima di "Eternal Memories", il primo docu-game che intende raccontare alle giovani generazioni l’arte antica attraverso un momento ludico per avvicinarli a questo universo.