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Jorit, lo street artist “amico” di Putin: dal murales di Firenze alla Russia

Jorit è noto per aver creato anche un grande graffito che rappresenta una bambina in lacrime sotto le bombe a Mariupol

Il murales dedicato a Gramsci

Firenze, 7 marzo 2024 - Dal murales all’Isolotto alla..foto con Putin. È la storia alquanto singolare e controversa di Ciro Cirullo, noto artista di strada conosciuto con il nome di Jorit, il giovane italiano che ieri sera ha dialogato con il presidente russo Vladimir Putin durante un forum della gioventù a Sochi. Alla fine del forum Cirullo ha chiesto a Putin di poter fare una foto con lui, perché, ha detto, «in Italia si dicono tante cose strane su di lei».

Al che il presidente ha risposto: «Certo, basta che non mi dia un pizzicotto per sincerarsi che sono una persona reale». Putin ha poi fatto una foto con l'artista italiano e una con un giovane africano.

Jorit, noto per aver creato anche un grande graffito che rappresenta una bambina in lacrime sotto le bombe a Mariupol, città ucraina sul Mar Nero conquistata dalle truppe russe nel 2022, ha lasciato la sua firma pure nella nostra città. È suo infatti il grande murales che raffigura Antonio Gramsci sulla parete di un condominio delle case popolari di via Canova 25. L’opera aveva subito diviso i residenti dell’Isolotto, tra chi apprezzava la scelta di riqualificare un condominio popolare con un’opera di uno street artist così conosciuto e chi notava come la scelta dell’amministrazione non avesse seguito alcun percorso partecipativo da parte degli inquilini del grande condominio. Adesso, dopo l’incontro con Putin c’è da giurarci che la polemica riprenderà quota.