MANUELA PLASTINA
Cronaca

Iscritti dal prof, vincono concorso Quattro studenti da gran premio

Un docente di italiano invita i suoi ragazzi a scrivere poesie che poi invia a due giurie letterarie nazionali

Iscritti dal prof, vincono concorso  Quattro studenti da gran premio
Iscritti dal prof, vincono concorso Quattro studenti da gran premio

di Manuela Plastina

"C’è un’età, quella preadolescenziale, in cui ci si sente come sospesi, in una terra di mezzo che fa timore. I "miei" ragazzi sono riusciti a raccontarlo attraverso uno strumento comunicativo eccezionale: la poesia". Il professor Marco Venanzi, appassionato docente di italiano, storia e geografia, si emoziona nel parlare dei suoi studenti della ormai ex seconda, attuale terza media sezioni E e G di Matassino, dell’istituto comprensivo di Figline. Dopo aver lavorato in classe sulla poesia, li ha invitati a scrivere "a tema libero e senza voto: nessun giudizio, solo espressione di sé". E il risultato è andato oltre ogni aspettativa, tanto che il docente ne ha selezionate una quindicina inviandole a due premi letterari nazionali. In questi giorni è arrivata la notizia di vittorie e menzioni per 4 dei suoi studenti. Costanza (sezione G) è arrivata prima al Premio Roddi e 2ª al "Poesia onesta". Leonardo (G) e Gioele (E) sono rientrati nei primi 9 posti del Roddi con una segnalazione speciale; Elisa (G) ha ottenuto una segnalazione al "Poesia Onesta". "E’ una grande emozione per me e per loro – dice Venanzi –. La poesia è una forma di comunicazione e arte modernissima, che permette di far dialogare due mondi diversi: quello della scuola e quello della vita reale. Permette al vissutoe alle emozioni di emergere". Gli studenti, spiega, hanno partecipato con entusiasmo alla prova poetica. "Dalla loro creatività vengono fuori cose inattese: si raccontano più che coi metodi tradizionali. Forse si sentono più liberi rispetto ad altre forme di scrittura".

In due, inclusa Costanza, hanno raccontato di come si sentono nell’adolescenza, a metà tra l‘essere bambini e l’essere adulti: in sospeso. I premi vinti sono una sorta di eredità che Venanzi lascia ai ragazzi, chiamato da quest’anno a insegnare alle superiori a San Giovanni Valdarno.