Sangue sui viali. Investita e uccisa mentre attraversa sulle strisce pedonali

Travolta in viale Matteotti, muore dopo 24 ore. Aveva 69 anni

Indagini in corso della Municipale

Indagini in corso della Municipale

Firenze, 26 gennaio 2023 - Travolta mentre attraversava il viale Matteotti, è morta dopo ventiquattro ore di agonia in ospedale. La conducente dell’auto, una 42enne, è indagata per omicidio stradale. Ieri mattina il sostituto procuratore Beatrice Giunti, alla presenza degli avvocati (Matilde Gabrielli per l’indagata, Marco Zanobini e Fabio Generini per la famiglia della vittima) hanno assistito alla nomina del consulente, il medico legale Susanna Gamba, che effettuerà l’autopsia. Secondo una testimonianza acquisita dalla polizia municipale, intervenuta per i rilievi, la conducente potrebbe essere stata tradita dal parabrezza ghiacciato, che avrebbe compromesso la visibilità.

L’incidente è successo la mattina del 20 gennaio, venerdì. Il decesso risale invece al giorno dopo. Erano da poco passate le sette del mattino e la vittima, Angelina Voce, 69 anni, a piedi, stava attraversando il viale. Proveniva da casa sua, zona viale Don Minzoni, e, attraverso via Fra’ Bartolomeo, era diretta verso il centro. La 42enne, M.S.A., dipendente di un supermercato, alla guida di una Ford Fiesta, proveniva invece da via Lamarmora. Anche lei, probabilmente, era appena uscita di casa e si stava recando a lavoro.

Con il semaforo verde, ha impegnato l’incrocio, diretta a destra, verso piazza Isidoro Del Lungo. Ma era verde anche il semaforo dei pedoni, e Angelina Voce stava attraversando convinta che chi girava le avrebbe dato la precedenza. Invece no. Sempre secondo quanto raccolto, la velocità era moderata, ma l’impatto è stato ugualmente violento. La donna, presa di fianco, è stata sbalzata a terra, ed è arrivata al Dea di Careggi in condizioni preoccupanti. L’urto è stato forte perché la donna, non avendo una piena visibilità, non ha minimamente frenato? E’ un’ipotesi su cui stanno lavorando gli inquirenti, anche con l’ausilio delle telecamere, presenti all’intersezione dove ancora in passato si sono verificati incidenti mortali. All’indagata è stata ritirata la patente. Anche se, dai primi accertamenti, è risultata negativa ad alcol e stupefacenti. La vittima, originaria di Cutro, in Calabria, vedova, era madre di due figlie e un figlio, oltre a essere nonna.

ste.bro.

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