
Incidente a Barberino in via del Lago (foto Germogli)
Firenze, 14 marzo 2017 - Era arrivatoin Italia in cerca di un destino migliore, invece ha trovato la morte su una strada del Mugello. Ieri sera, intorno alle 20,30, un cittadino ghanese di 48 anni è stato investito da un’auto lungo Via del Lago, a Barberino di Mugello, mentre rientrava a casa in bici dopo il turno di lavoro come lavapiatti in un ristorante della zona. L’impatto, tremendo, lo ha sbalzato per diversi metri, e per lui non c’è stato niente da fare.
A nulla è valso il tempestivo arrivo dei soccorsi e dell’ambulanza: troppo forti l’urto e la caduta. Alla guida dell’auto c’era una ragazza bolognese, che si è subito fermata ed ha prestato i primi soccorsi, comprensibilmente scioccata. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Barberino, che hanno eseguito i rilievi e posto sotto sequestro i mezzi, mentre la salma è stata portata all’istituto di Medicina Legale. E intanto emergono i primi particolari di una storia triste e beffarda. L’uomo investito, regolare in Italia, risiedeva nei dintorni di Barberino di Mugello. Quella strada probabilmente la percorreva molto spesso. Ogni volta, insomma, che doveva andare o venire dal lavoro. Quella stessa strada, però, stavolta gli è stata fatale. Via del Lago, nella parte che si avvicina al casello autostradale, è anche un viale ben illuminato. Ma quel tratto maledetto che ieri sera lo ha tradito, nei pressi dello svincolo per l’outlet, rimane al buio e non è dotato di illuminazione.
SARÀ BASTATO poco, quindi, magari una semplice distrazione della ragazza alla guida, per ritrovarsi davanti la sagoma della bici, quando ormai non c’era niente da fare per evitare l’impatto. Questa tragedia non può non riportare alla mente il fatto che nelle strade mugellane tanti ragazzi ospiti nei centri per richiedenti asilo si spostano con le loro bici lungo le strade di campagna, quasi sempre senza i giubbini rifrangenti. E anche in quei casi tante volte, nei mesi scorsi, si è sfiorato il dramma. Il fato ha voluto, invece, che succedesse ieri sera a Barberino, ad un uomo che tornava da una giornata di lavoro.