GABRIELE MANFRIN
Cronaca

In scooter lungo i viali di Firenze: 45 minuti di Odissea Soffiano-Beccaria

Firenze si risveglia al suono della prima campanella scolastica, con il traffico che causa code, smog e imbottigliamenti. Un viaggio da Soffiano a piazza Beccaria diventa un'odissea, con punti critici come Ponte alla Vittoria, Fortezza, viale Lavagnini, Porta al Prato e Libertà.

C’è qualcosa in città che a settembre esce dal letargo, pronto a mandare nel caos le nostre strade. Che il giorno d’inizio delle scuole si risveglia, puntualissimo. L’implacabile traffico fiorentino. Quel giorno è stato proprio ieri quando per decine di migliaia di ragazzi è suonata la prima campanella. E così, tra imbottigliamenti, lavori, code e boccate di smog, anche un semplice tratto di strada, come quello da Soffiano a piazza Beccaria, si è trasformato in un’odissea. Chi si è immesso sui viali prima delle 8, non si è dovuto sforzare troppo per sentirsi un po’ un Ulisse che navigava controvento. Ponte alla Vittoria, Fortezza, viale Lavagnini, ma anche Porta al Prato e Libertà i punti più critici. Ma già da Soffiano, rione notoriamente poco trafficato, si vede che la musica rispetto ai giorni scorsi è cambiata. Come lo è in via Pisana. La rotonda di ponte alla Vittoriapoi regala il primo choc della mattinata. Tutto paralizzato. Tra i colpi di clacson c’è chi si lancia alla cieca e chi deve girare ma è bloccato nella corsia interna della rotatoria. L’intasamento si ripercuote anche in via del Ponte Sospeso. Passato il primo imbuto e superato l’Arno, si arriva in viale Rosselli. Sembra una processione. Ma immobile. I semafori sono verdi ma le auto sono bloccate. La fermata della tramvia e i pedoni, non aiutano. I vigili fischiano, si sbracciano. C’è anche un trattore. Si, a Porta al Prato.

Poi viale Strozzi, un incubo. Tre colonne d’auto che intasano tutti e due i cavalcavia. Davanti alla Fortezza, in direzione Lavagnini, dove ci sono i lavori per la tramvia è tutto fermo. Neanche i motorini riescono a passare. La fila, blocca anche la svolta per via Nazionale. Ma i lavori ci sono anche in piazza della Libertà, dove tra transenne e parcheggi improvvisati la situazione continua a complicarsi. Da qui a piazza Beccaria si scorre abbastanza bene, ma resta il fatto che da Soffiano a qui andata e ritorno, in scooter, ci è voluta più di un’ora e mezza.