
Franco Banchi
Rignano, 16 maggio 2018 - È uscito il nuovo saggio del professor Franco Banchi dal titolo “Il tempo dei costruttori: note sulla funzione architettonica della politica”. Torna sul tema della politica, Banchi, con questo nuovo lavoro che sarà presentato, invitati dal Gruppo Consilare Reggello domani, venerdì 25 maggio alle 21 nella sala del consiglio comunale a Reggello. Per l’occasione, oltre all’autore, interverranno il dottor Paolo Amato, giornalista, già senatore della Repubblica dottor David Davitti, già assessore alla cultura del Comune di Reggello.
E’ davvero accettabile una politica sintonizzata sulle sole emozioni, una pura democrazia di opinioni, che assomiglia sempre di più a un carpe diem effimero e superficiale? La risposta dell’autore è "no". Abbandonata questa scorciatoia scivolosa e inconcludente, occorre ritrovare una nuova strada maestra. È tornato dunque il tempo propizio per i costruttori della nuova polis, coloro che, ripudiando l’umiliante angustia di una politica di sopravvivenza, mirano ad una forte progettualità, che l’autore non esita a definire “architettonica”. Per questo l’autore prende spunto dal grande architetto Gaudì e, facendo riferimento alla sua magnifica impresa “incompiuta”, la Sagrada Familia, ricerca i punti di contatto con la funzione e l’ambizione architettonica della politica. Inizia così un viaggio in estensione, profondità ed altezza che accomuna in questa mirabile missione i grandi filosofi dell’età classica e medievale ai pensatori contemporanei; la più illuminata cultura laica con gli ultimi pontefici. Da Platone e Simone Weil, da San Tommaso a Gobetti; percorso in cui non possono mancare i pilastri della politica di ispirazione cristiana, su tutti Sturzo, De Gasperi, La Pira.
Franco Bianchi è nato in Toscana, a Rignano Sull’Arno, Comune del Valdarno Fiorentino. Laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Firenze con indirizzo storico-filosofico, è insegnante liceale e già docente di Filosofia presso la Scuola Teologica della Diocesi di Fiesole. Giornalista, pubblicista, collabora con settimanali, riviste e periodici ed è il Direttore di alcune testate. Ha curato e condotto trasmissioni culturali per emittenti radiofoniche e televisive, private e pubbliche, tra cui la rubrica “Rinascimento perduto”, prodotta da Rai Toscana. Ha ricoperto vari incarichi politico-istituzionali, collaborato con ministeri ed enti, specialmente in ambito culturale. Come scrittore, ha pubblicato, tra l’altro: Il pranzo di San Giovanni (1997); Breviario del buon governo (1998); Umanesimo cristiano e diritti (2000); Globalizzazione, personalismo e nuova libertas (2001); L’armonia penultima (2004); il Convivio delle erbe dimenticate(2010)
Antonio Degl’Innocenti