Il restyling del "Franchi" è realtà. Da giugno Fiesole e parte della Maratona

Il restyling del "Franchi" prende forma concreta. Consegnati al raggruppamento di imprese "Cobar spa/Sac spa", dopo il completamento degli interventi propedeutici di demolizione del vecchio tabellone elettronico, i lavori del corpo principale. La direzione è affidata raggruppamento temporaneo di imprese "Ove Arup& partners", "Arup Italia", "Cupelloni architettura" e "Inpro". Il direttore lavori è l’ingegner Claudio Guido, che ha proceduto alle verifiche sulla accessibilità delle aree, constatando l’assenza di impedimenti che possano ritardare il montaggio del cantiere e l’avvio dei lavori.

Le imprese hanno preso in consegna la Ferrovia e le aree di cantiere (parte dell’ex centro sportivo della Fiorentina) esclusa palestra e campo sportivo e uno dei due campi del Cerreti. "Dopo le demolizioni preliminari - ha sottolineato il sindaco Dario Nardella - c’è il via libera ai lavori. Cominceremo con interventi di rinforzo e restauro strutturale della Ferrovia e poi con la realizzazione della nuova curva Fiesole a partire da giugno". "In pochi - ha aggiunto Nardella - credevano che avremmo risolto una questione di 50 anni. Ora il nuovo stadio è una realtà. Per i lavori abbiamo alcune delle migliori maestranze del Paese con ditte preparate e professionali. E applicheremo il modello del cantiere trasparente e sicuro dopo l’accordo con sindacati e imprese, nell’interesse dei lavoratori".

Anzitutto saranno allestite le aree di cantiere. Da aprile fino a maggio i lavori interesseranno solo la Ferrovia, escluso il settore ospiti: piccoli interventi di demolizione delle opere edilizie aggiunte nel corso anni, poi quelli di restauro, riparazione e rinforzo strutturale. Da giugno e fino al maggio 2025 si interverrà solo nella curva Fiesole ed in porzioni di Maratona e Tribuna con la ripresa in consegna dall’impresa al Comune ad agosto e la rimessa in disponibilità della Fiorentina per la Ferrovia con i restauri fatti. In Fiesole si ipotizza di effettuare le demolizioni delle opere edilizie aggiunte nel corso degli anni, compresa parte della pensilina in acciaio della tribuna lato Fiesole e la rimozione deli elementi estranei agli impianti, tenendo in funzione le torri faro e le antenne di telefonia mobile. Poi sarà la volta delle nuove gradinate di curva Fiesole partendo dalle fondazioni, comprese quelle delle maxi colonne. E ancora: nuovi servizi igienici in Fiesole e restauro della torre di Maratona. Il cronoprogramma dei lavori da giugno 2025 in poi è in fase di ridefinizione.