
Il volto sensuale e ammiccante di una ragazza su un manifesto con la scritta "Io rabbocco, facile e immediato". A notarlo, le moderatrici del "Salotto femminista" Delia Bellini, Fiammetta Terzani e Laura Pinzauti, che hanno stigmatizzato l’idea. "Abbiamo ritenuto opportuno segnalare un manifesto pubblicitario al distributore "I Delfini", che a nostro avviso propone l’oggettificazione e sessualizzazione della figura femminile a fini commerciali". Alla protesta si è unita Paola Malacarne dell’associazione "Toponomastica femminile". "Le immagini influenzano soprattutto fra i giovani la formazione dell’immaginario – ha detto – e in questo caso c’è una chiara allusione sessuale. Perché usare una ragazza con sguardo languido e bocca semiaperta per proporre il rabbocco dell’olio? È un’immagine offensiva per le donne, e dà un’immagine sbagliata degli uomini". Le proteste hanno avuto subito effetto. Il titolare del distributore, contattato ieri dalla nostra redazione, ha infatti tolto subito il manifesto. "Ci scusiamo – ha spiegato Emanuele Ercoli – ma appena ricevuta la segnalazione lo abbiamo tolto. Siamo un’azienda familiare composta al 50% da donne e siamo molto sensibili a questi temi. Si tratta di una vecchia pubblicità posta nell’angolo dedicato al cambio dell’olio: era lì da almeno dieci anni e nessuno di noi aveva fatto caso alle possibili interpretazioni negative".
Li. Cia.