
Gli effetti della pandemia avevo messo in ginocchio molte imprese. Anche il vincitore dell’appalto (da 650mila euro) per l’ampliamento del PalaGilardetti di Castelfiorentino aveva dovuto rinunciare ai lavori perché l’aumento dei prezzi dei materiali non rendeva più conveniente la realizzazione dell’intervento. Preso atto della marcia indietro, il Comune aveva dovuto mettere in moto la procedura di riassegnazione: prima con la revoca dell’appalto, poi con le successive verifiche sull’azienda seconda classificata nella gara. Per questo cantiere, non certo partito sotto la buona stella, c’è adesso una bella notizia: il Comune valdelsano ha infatti ricevuto da parte della Regione un contributo di 360mila euro. "Grazie al presidente Eugenio Giani la sua realizzazione sarà più favorevole per le casse comunali – spiega il sindaco, Alessio Falorni (nella foto in alto a destra) – ma in ogni caso è un intervento che avremmo portato a termine a ogni costo. Lunedì – annuncia il sindaco – verranno consegnati i lavori alla ditta Granchi, affinché nella settimana stessa impianti il cantiere".
L’ampliamento dell’impianto sportivo di via XXV aprile permetterà di realizzare uno spazio riservato appositamente alla ginnastica artistica di Castelfiorentino con una palestra polivalente, adiacente all’edificio presente. Il nuovo spazio è previsto in struttura prefabbricata in cemento armato, dotato di impianto di climatizzazione, impianto di illuminazione e impianto fotovoltaico. Oltre alle finiture interne (massetto e pavimentazione in pvc) sono previste anche la realizzazione di una fossa ginnica per il posizionamento dei materassi anticaduta e di un tunnel di collegamento alla palestra esistente, in struttura metallica e in parte vetrata. Dell’intervento beneficerà in particolare la Polisportiva I’Giglio, che chiedeva spazi per l’attività di ginnastica artistica, che a Castelfiorentino ha numerosi tesserati.
Purtroppo i vari imprevisti hanno allungato i tempi e lasciato spazio a qualche critica e lamentela sul fatto che l’amministrazione intendesse privilegiare altri settori dimenticandosi delle esigenze della ginnastica artistica. "Le uniche problematiche che questo appalto ha avuto nel partire sono state, oltre alla noia di revocare e riassegnare l’appalto causa indisponibilità della ditta prima assegnataria, i tempi di progettazione e il rincaro del costo dei materiali per la ditta assegnataria – chiarisce il primo cittadino castellano – In ogni caso, grazie al lavoro dell’amministrazione comunale, ora ci sono 360mila euro che prima non c’erano".
Il contributo ricevuto coprirà più della metà della spesa stimata, che si attesta intorno ai 650mila euro per cui l’Amministrazione comunale aveva fatto richiesta di un contributo di 400mila euro. Quindi, per la maggior parte accordato.