ROBERTO DAVIDE PAPINI
Cronaca

Il gigante buono chiamato Fabbrino: “Con me ha vinto anche Firenze”

Il pesista Leonardo Fabbri, oro agli Europei: "Che emozione il boato dello stadio e tutte quelle bandiere viola"

Il pesista fiorentino Leonardo Fabbri festeggia la medaglia d’oro agli europei di Roma

Il pesista fiorentino Leonardo Fabbri festeggia la medaglia d’oro agli europei di Roma

Firenze, 10 giugno 2024 – ”In molti mi hanno detto che finalmente c’è qualcuno a Firenze che vince in Europa, visto che la Fiorentina non ci riesce". Scherza Leonardo Fabbri tifosissimo viola e fresco trionfatore degli Europei di atletica di lancio del peso con due lanci oltre i 22 e quello vincente a 22.45. Tanto per capirci il secondo è il croato Mihaljevic, argento a 21,20.

Un biglietto da visita per “Fabbrino“ verso le Olimpiadi di Parigi dopo aver strappato ad Alessandro Andrei (un altro fiorentino) il record italiano con 22.95. Inizio di gara così così con 20.42, poi il crescendo da medaglia d’oro.

Cosa ha pensato sabato sera quando è entrato in pedana? Si aspettava questo risultato?

"Sicuramente non volevo vincere e basta, ma fare lanci oltre i 22".

Come ha gestito la tensione?

"Sono contento perché l’ho gestita bene, mi sono piaciuto perché ho saputo riprendermi da un momento difficile, tra caldo e crampi, ma c’è ancora da migliorare".

Questo oro europeo arriva dopo un maggio straordinario, con le cinque migliori prestazioni europee stagionali con una media di lanci-vittoria a 22.74.

"Sicuramente premia essere costanti negli allenamenti e nelle gare, lanciando con continuità oltre i 22 metri".

Ora? Sfida agli americani alle Olimpiadi?

"Al momento sono i più forti, ma uno come Kovacs (personale di 23.23, ndr ) l’ho già battuto. E continuare a lanciare stabilmente sopra i 22 può creare problemi anche a Krouser (campione olimpico e primatista mondiale con 23.56, ndr ). Bisogna vedere a che livello di preparazione sono, ancora non abbiamo gareggiato insieme, certo che bisogna fare di tutto per batterli".

Tornando agli Europei, gara dominata, ma quanta emozione per il boato del pubblico alla fine dei turni di lanci?

"E’ stato bellissimo, una cosa così non mi era mai capitata prima. Finalmente ho vinto qualcosa. E’ stato emozionante".

Sempre con un po’ di viola in pedana...

"Sì avevo i nastri viola per le dita, alla fine qualcuno mi ha dato una sciarpa, in tribuna c’erano tante bandiere viola".