REDAZIONE FIRENZE

Il frigorifero va in ’corto’ Donna ustionata alle mani

Rogo in un condominio di via Baccio Bandinelli: tre abitazioni inagibili. Un’altra persona ha avuto un malore in strada. Lungo intervento dei pompieri.

Il frigorifero va in ’corto’ Donna ustionata alle mani

Un corto circuito, un frigorifero che va arrosto e dall’elettrodomestico schizzano scintille, poi fiammate. Questa una possibile causa, la più probabile, del violento, rovinoso incendio che domenica intorno alle 4, in via Baccio Bandinelli ha investito un appartamento situato al secondo piano di un condominio. Le conseguenze del rogo hanno interessato due appartamenti al piano sottostante. Tutti e tre, al termine delle operazioni spegnimento, sono stati dichiarati inagibili dai vigili del fuoco del distaccamento di Firenze Ovest e dalla sede centrale. Ci sono state conseguenze anche per un paio di inquilini: una donna ha riportato ustioni di primo e di secondo grado a entrambe le mani. Non state rese note le esatte circostanze del ferimento. Trasportata in ospedale, è stata poi dimess. Un’altra persona ha invece accusato un lieve malore in strada, forse dovuto alla inalazione di fumi o a causa dell’ansia dovuta al propagarsi dell’incendio. Sul posto intervenuto il personale sanitario per soccorrere la donna ustionata e la seconda colpita da malore.

L’incendio si è propagato rapidamente almeno a un secondo appartamento. I Vigili del fuoco intervenuti con due squadre, due autoscale e due autobotti hanno estinto il rogo operando su due fronti: da Via Baccio Bandinelli una squadra, da Via dei Vanni la seconda squadra. Dopo lo spegnimento ilalvoro dei pompieri è proseguito con operazioni di raffreddamento e di bonifica. Si è trattato di un lavoro complessivo piuttosto lungo. Sul posto il funzionario per la verifica dei danni alle abitazioni e di rimando all’intero condominio. Alla fine la dichiarazione di non agibilità dell’appartamento in cui è iniziato e si è sviluppato l’incendio e delle due abitazioni al piano sottostante, sembra anche per alcune infiltrazioni.

Oggi intanto dovrebbero iniziare i lavori di muratura di uno o più accessi all’area dove insiste l’ex mobilificio Becagli, dove in appena una settimana si sono sviluppati tre incendi – cause e dai responsabili ancora ignoti – che hanno imposto un super lavoro ai vigili del fuoco. E’ stata la questura a informare la proprietà "Antilotex", nella persona del legale rappresentante Lorenzo Becagli. Il quale a sua volta ha chiesto che i lavori degli operai siano tutelati da eventuali azioni di disturbo degli occupanti.

g.sp.