Viviamo in una società dove il “no” è visto negativamente, anzi quando siamo piccoli ci spiegano che è sbagliato dire di no e che non bisogna contraddire nessuno. Nella vita di tutti i giorni ci viene insegnato che dobbiamo imparare ad essere comprensivi e a volte adattarci agli altri. Ci sono persone che per varie ragioni, come la mancanza di autostima o la sensazione che se non soddisfano le aspettative degli altri non saranno amate, cedono sempre fino al punto di entrare in crisi con se stessi. Possiede tutta la forza del mondo l’uomo che dice di no. Si risponde di no a chi usa parole attraverso le quali i concetti non si capiscono in cui la confusione del linguaggio sottolinea quella delle idee. Si risponde no alle menzogne piene di buoni motivi ma che nascondono una realtà diversa. Dire di no può essere una presa di posizione nei confronti degli altri e della realtà. E’ più semplice e sbrigativo dire sempre di si a tutto ma così facendo si rischia di dire di no alla nostra vita ,alla nostra esistenza. Anche dire di no a tutto può essere un modo apparentemente più semplice di vivere. Dire di no in maniera coraggiosa e attenta in tutte quelle situazioni in cui ci viene richiesto un si ma noi non vogliamo è invece un modo di prendersi cura di noi stessi e della nostra anima. Il no fa crescere, fa diventare maturi perché noi siamo limitati e le nostre esperienze sono spesso inconsistenti. E’ un diritto assertivo principale che dobbiamo riconoscere a noi stessi e a chiunque altro. Se tenessimo in considerazione le nostre preferenze e i nostri sentimenti quanto quelli altrui non avremmo problemi a dire di no. Dire di no è una scelta che si deve fare in base a come vogliamo vivere e quanto valore diamo alle cose. Allora facciamoli uscire questi no. Diciamoli con eleganza e fermezza e serenità perché saranno i nostri costruttori di armonia spirituale. Dire di no non è uno sgarbo e non è un modo di essere scortesi ma una via autentica per farci conoscere anche dagli altri. Il no non implica chiusura ma apre uno spazio di riflessione e di conoscenza, crea una relazione trasparente e ha lo stesso potere di un si ponderato.
CronacaIl coraggio di dire no