REDAZIONE FIRENZE

Il Chianti sulla Rai: "Sereno Variabile" approda a Tavarnelle val di Pesa

Il programma di Rai Due a spasso con le telecamere tra vigneti, strade e borghi

Bevilacqua con Salvatore e Diego Di Stefano

di Ilaria Biancalani

Tavarnelle Val di Pesa (Firenze), 16 settembre 2015 - Il territorio di Tavarnelle Val di Pesa protagonista della nuova edizione di Sereno Variabile, il programma di Rai 2 condotto da Osvaldo Bevilacqua. Le telecamere si sono accese sulle eccellenze del luogo, a caccia di curiosità, artigiani, esperti del mondo vitivinicolo e antiche ricette, con una puntata che andrà in onda sabato 3 ottobre alle ore 17,00. Proprio in questi giorni, al fianco di Bevilacqua, a spasso tra i vigneti, le strade, i borghi di Tavarnelle e le sue frazioni, ci sono tre personaggi, che compongono la giuria del programma: il giornalista Paolo Pellegrini, la scultrice inglese Joanna Mallin Davies e la studentessa dell’Istituto Aurelio Saffi di Firenze, Carlotta Gensini.

Bevilacqua con Salvatore e Diego Di Stefano

(In foto il conduttore con Salvatore e Diego Di Stefano)

Il viaggio compiuto dai giurati e dal conduttore ha previsto alcune tappe, fra capoluogo e frazioni. La cartolina di apertura è stata affidata a un vero e proprio tesoro paesaggistico e architettonico: Badia a Passignano e la sua abbazia millenaria dove, fra l'altro, è custodito il Cenacolo del Ghirlandaio, attualmente in fase di restauro. Con l'ausilio dell'abate, don Lorenzo Russo, la troupe televisiva ha visitato anche il suggestivo chiostro dell'abbazia e le cantine storiche. E dalla spiritualità all'arte il passo è breve. Il secondo punto di interesse posto sotto i riflettori, è stata la Pieve di San Pietro in Bossolo, dove ha sede il Museo di Arte Sacra nonché la sezione dedicata all'arte del ricamo e in particolare al famoso “punto Tavarnelle”, approdato negli anni '60 sui set hollywoodiani e calzato da star del calibro di Elisabeth Taylor, Audrey Hepburn e Sofia L'ultima sosta del cammino tra le colline toccherà, domani mattina, il borgo medievale di San Donato in Poggio.

Qui, il racconto del territorio, sarà fatto dai cantori in ottava rima della Compagna del Bruscello, con l’accompagnamento alla chitarra di Carlo Alberto Aquilani e il coordinamento artistico di Massimo Salvianti. Le case torri, il palazzo Malaspina, gli angoli più caratteristici del castello si fanno teatro di un set che promette atmosfere di una volta, avvolte nella magia del passato e della tradizione musicale chiantigiana. Altra tappa d’obbligo è il patrimonio rurale con una delle sue espressioni migliori, la vendemmia, che sarà ripresa nell’azienda agricola Podere La Cappella. E per continuare sul filo della cultura enogastronomica, sarà lo stracotto a farla da padrone: quello preparato, sotto l'occhio della telecamera, dai massai di San Donato alla Fabbriceria del Santuraio di Pietracupa.

Anche Sambuca sarà protagonista della puntata con una scena girata sul ponte romano e lungo le rive della Pesa, arricchiti dalla presenza del macellaio Massimo Francini, un gruppo di appassionati di pesca sportiva guidati da Daniele Morganti e la psicologa Cristina Casanovi che propone un’escursione tra i tratti fluviali più inesplorati della Pesa, in compagnia dei dolci asini della fattoria onodidattica “A spasso con il Ciuchino”. Si preannuncia una puntata speciale anche per la presenza di due donne del Chianti che si sono affermate nel settore dell’artigianato e della tradizione gastronomica, come l’artigiana Catia Massai, autrice di ceramiche realizzate con la tecnica del colombino, e Chiara Turacchi della Ghiott Dolciaria, la quale continua a cuocere i cantuccini secondo l'antica ricetta di famiglia, sperimentata sin dagli anni '50.

“Per noi rappresenta una grande occasione di promozione e valorizzazione del territorio; – commenta il sindaco David Baroncelli – abbiamo riservato la migliore delle accoglienze a un format, Sereno Variabile, che si connota come uno dei più longevi nella sezione travel”. Ricordiamo infatti che il programma, che da quasi quarant’anni propone visite nelle più belle città d’arte e racconta gli angoli più inesplorati d’Italia, si è aggiudicato il Guinness World Records come format televisivo tv di viaggi, di più lunga durata del mondo.