ANDREA SETTEFONTI
Cronaca

Il Chianti festeggia i suoi alfieri . Il cuore dei giovanissimi per gli altri

Francesco ha inventato un programma informatico. Ginevra invece ha messo la sua arte a disposizione.

Francesco ha inventato un programma informatico. Ginevra invece ha messo la sua arte a disposizione.

Francesco ha inventato un programma informatico. Ginevra invece ha messo la sua arte a disposizione.

Il Chianti festeggia gli Alfieri della Repubblica e del Lavoro. A Strada in Chianti, Francesco Pratesi, 17, volontario della Croce Rossa (foto), ha ricevuto l’onorificenza per l’entusiasmo e la competenza con cui ha aiutato la Cri a migliorare i propri servizi, attraverso l’ideazione di un nuovo programma informatico. Ha ideato un programma capace di rispondere meglio alle esigenze della sua associazione nella gestione della reportistica dei servizi di emergenza-urgenza.

A Barberino Tavarnelle, invece, tre giovani toscani insigniti dell’onorificenza di Alfiere della Repubblica e Alfiere del Lavoro saranno i protagonisti della Festa del 2 giugno. Si tratta di Ginevra Minetti, 18 anni, giovane volontaria della Misericordia di Prato, della pittrice aretina Federica Mauro, 23 anni, autrice di "Dante e le stelle", e dell’universitario di Monteriggioni Alessandro Vincenzo De Vita, 19 anni, studente in Fisica a La Sapienza di Roma. I tre condivideranno una tradizione ormai consolidata da anni, di consegna di una copia della Costituzione Italiana ai circa 100 neo diciottenni o in procinto di diventarlo.

Ginevra Minetti si è distinta per essersi messa al servizio della popolazione alluvionata nella sua città, Federica Mauro, con una disabilità cognitiva, è stata insignita per la sua capacità di trasferire emozioni, sensibilità e qualità tecnica nell’arte, come strumento di inclusione sociale, Alessandro Vincenzo De Vita, è stato premiato per l’impegno e la passione costante nello studio con il raggiungimento di livelli e risultati elevati in tutte le fasi del suo percorso di apprendimento.