I telefonini rubati portano alle Cascine Dopo un furto si studiano le tracce gps

Indaga la Mobile sulla posizione di un nigeriano fermato con droga e un cellulare

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Gli ultimi positioning dei telefoni rubati a Firenze danno come risultato la zona delle Cascine. E nell’ultimo mese in particolare ci sono stati diversi furti con strappo. Ragazze sole, ragazzini e anziani i bersagli preferiti. I segnali rilasciati dagli smartphone dunque portano quasi tutti alle Cascine o nelle immediate vicinanze. Non che gli apparecchi vengano sotterrati come le dosi di vari tipi di droghe, si deteriorerebbero. Ma un deposito all’asciutto, e sicuro forse c’è. Con molti pezzi pronti per essere rivenduti in quello che è un singolare mercato dell’usato. O a chi cannibalizza gli apparecchi per rigenerarne altri. Accomodarli, o rivenderli, si è detto, come ’usato sicuro’.

E’ una ipotesi. Il riscontro sul positioning è della Polizia grazie ai propri ’falchi’ della Mobile, a margine – me non tanto – di un intervento sfociato nell’arresto di un nigeriano di 32 anni fermato tra piazza Vittorio Veneto e piazzale del Re. Tutto ha avuto inizio inizio nel primo pomeriggio di lunedì, con uno scippo alle 15.30 circa tra via Bellini e via Bausi. Vittima una 30enne fiorentina che stava passeggiando quando è stata avvicinata da un uomo in sella ad una bicicletta. Poche ’evoluzioni’ intorno alla ragazza e lo sconosciuto le ha sradicato il telefonino di mano. Un furto con strappo. La donna è però riuscita poco dopo a dare l’allarme al 112, fornendo precise descrizioni di colui che l’aveva scippata giubbotto, pantaloni, cappellino. Pochi attimi dopo la Mobile l’ha intercettato mentre pedalava alacremente in via degli Olmi. Appena si è accorto di essere nel mirino ha tentato inutilmente di disfarsi di due telefonini che stringeva in mano e ha poi gettato al volo un non meglio precisato oggetto in un cestino dei rifiuti.

I poliziotti l’hanno recuperato: era un involucro con 85 dosi di crack e 3 di ecstasy. Poi sono risaliti rapidamente ai proprietari dei due cellulari: uno della ragazza scippata poco prima, l’altro oggetto di un furto analogo, a un anziano, domenica 15 nella vicinissima via della Fonderia. Arrestato per la droga, certo una detenzione non per uso personale, il nigeriamo è stato denunciato per la ricettazione del telefonino rubato domenica. La Squadra Mobile è ora al lavoro per verificare eventuali responsabilità dell’indagato in altri episodi simili a quello avvenuto lunedì. E si cerca di prevenire e contrastare la scia di scippi di smartphone avvenuti nelle ultime settimane in strada.

g.sp.

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