I risultati del bilancio di genere : "In città meno donne occupate"

Il Comune di Sesto Fiorentino presenta il suo primo bilancio di genere, che mostra una prevalenza maschile nell'occupazione e nelle istituzioni. Il personale amministrativo è composto da 281 dipendenti, di cui 170 donne. Venerdì 12 gennaio alle 18 nella sala Meucci della biblioteca Ragionieri.

I risultati del bilancio di genere : "In città meno donne occupate"

I risultati del bilancio di genere : "In città meno donne occupate"

Le donne rappresentano la maggioranza della popolazione di Sesto Fiorentino: dei 49.059 abitanti del 2021, ad esempio, 25.757 erano donne (52,5%) e 23.302 uomini (47,5%). Eppure, i dati riguardante l’occupazione mostrano una prevalenza maschile in tutte le categorie e fasce d’età (nel 2019 erano 11.464 gli uomini occupati, contro 10.102 donne). Una ‘disparità’ che emerge anche a livello delle istituzioni e in alcune società partecipate: se è vero che la giunta comunale rispecchia pienamente la parità di genere, con quattro donne e quattro uomini, il consiglio comunale è invece fortemente squilibrato con sole 7 consigliere, solo nelle file della maggioranza fra l’altro, contro 17 consiglieri. Fa eccezione la ‘macchina comunale": il personale amministrativo del Comune di Sesto è composto infatti da 281 dipendenti, di cui 170 donne (60,5%) e 111 uomini (39,5%). Le donne sono in maggioranza in tutti i settori (tranne che in Infrastrutture e Ambiente e Polizia Municipale), gran parte delle dipendenti del personale amministrativo è impiegata nei Servizi demografici alla persona (30% del totale delle donne). I dati sono contenuti nel primo bilancio di genere del Comune di Sesto che sarà presentato venerdì 12 gennaio alle 18 nella sala Meucci della biblioteca Ragionieri (piazza della Biblioteca 4). All’incontro parteciperanno il sindaco Lorenzo Falchi, la consigliera delegata alle pari opportunità Irene Falchini e la giornalista Fabiana Martini, autrice del libro-inchiesta "Il governo delle donne. Viaggio tra le amministratrici locali italiane". Realizzato attraverso il progetto "METRO GEBU-DICU" promosso dalla Città Metropolitana con la collaborazione dell’Università in 39 Comuni, il bilancio di genere raccoglie dati e indicatori economici e sociali in ottica di genere, mettendo in luce le buone pratiche e gli ambiti prioritari di intervento.

Sandra Nistri