Duccio
Moschella
La Comunità dei salesiani di Scandicci ha programmato altri due incontri per raccontare ai giovani, ma anche agli adulti, il grande classico di Alessandro Manzoni. I due appuntamenti si svolgeranno nella Parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa in via di Torregalli. Il primo, Renzo a Lecco, sarà dopodomani alle 21, il secondo, venerdì 16 aprile alla stessa ora, sarà dedicato a Renzo a Milano. Il doppio appuntamento si focalizza sulla vicenda del giovane promesso. Tale divisione è corrispondente ai primi otto capitoli del romanzo, ambientati nei dintorni di Lecco, e al resto del racconto, ambientato in larga parte a Milano. L’interpretazione del testo è incentrata particolarmente sulla vicenda individuale di Renzo, in un parallelo con l’esperienza di vita degli uomini di ogni tempo. Il viaggio di Renzo alla scoperta del mondo, dal piccolo paesino alla grande città, tra amore e sofferenza, ingenuità e saggezza, grandi ideali e meschinità, diventa paradigma della vita di ogni uomo. Il tutto sotto lo sguardo di Lucia, anch’essa vittima, anch’essa in fuga, ma con occhi che sanno alzarsi a trovare imprevedibili percorsi di rinascita e redenzione.
Con un approccio coinvolgente al testo il Romanzo viene presentato in forma di monologo attraverso la lettura di passi scelti con il supporto di proiezioni, luci e musiche di sottofondo composte per l’occasione. Il commento sarà guidato dal professor Riccardo Moratti, docente di Lettere dal 2001 nella scuola dei salesiani di Treviglio, ideatore del progetto Letterevive (www.letterevive.it) che porta i classici della letteratura nelle scuole e nei teatri in forma di letture-monologo. Con questa proposta i salesiani vogliono continuare ad aprirsi al territorio non solo con le molteplici attività caritative, ma anche educative, con l’Oratorio Centro Giovanile. Per questo motivo è stato concesso il patrocinio dal Comune di Scandicci.