REDAZIONE FIRENZE

Grandi emozioni al Poggio Imperiale In concerto la Fanfara dei Carabinieri

Grande evento ieri al Poggio Imperiale, nel Salone delle feste. I 25 maestri componenti la Fanfara dei Carabinieri, diretti dal luogotenente Ennio Robbio, si sono esibiti in un concerto, per festeggiare con gli studenti del poggio i 208 anni di storia dell’Arma. E’ stata una vera e propria lezione, con il direttore d’orchestra che dopo ogni brano presentato da un alunno diverso, si rivolgeva ai ragazzi e alle ragazze presenti, per spiegare l’operatività della fanfara, la funzionalità dei singoli strumenti e il repertorio comprensivo di arrangiamenti. Tra i brani più noti che si sono susseguiti si evidenziano: Ernani (Marcia dell’Opera) di Giuseppe Verdi, omaggio a Ennio Morricone, Marcia Militare 76, Rapsodia napoletana, Bugler’s Holiday (Anderson), Medley di Mina. Il finale con la Fanfara e i Carabinieri presenti in Sala sugli attenti, i ragazzi e gli insegnanti in piedi con la mano destra sul cuore e qualcuno abbracciato al compagno accanto in puro stile nazionale di calcio, che hanno intonato un Inno Nazionale intenso e commovente.

Il presidente dell’educandato Giorgio Fiorenza ha ringraziato il corpo docente per la partecipazione e per l’alto numero degli studenti presenti provenienti dalle scuole medie e dai licei. Solo posti in piedi. Un grande evento quindi ma anche un grande successo. Nel salutare la Fanfara il presidente ha ricordato come la musica sia di casa al Poggio fino dal 2 aprile 1770 quando si esibì, nello stesso salone delle feste un quattordicenne Mozart e che ormai da quattro anni si tengono regolarmente corsi musicali nelle ore extracurrucolari pomeridiane a favore delle studentesse e degli studenti del Poggio con strumenti di ogni tipo dalla batteria al violino, dalla chitarra al pianoforte. La musica è cultura, è passione ed è soprattutto una lingua che tutti comprendono a prescindere dal paese di provenienza.