SIMONE NOZZOLI
Cronaca

Golf Club Bellosguardo, ecco la meglio gioventù

Ha solo 11 anni, ma il circolo di Vinci è già fra le strutture più apprezzate d’Italia. E l’emergenza Covid non ne ha fermato i piani di ristrutturazione e ampliamento

di Simone Nozzoli

E’ un circolo giovane, nel 2019 ha festeggiato il suo decennale, ma ha tanta voglia di crescere e anno dopo anno aggiunge nuove, importanti strutture per diventare sempre più accogliente e funzionale. In questo 2020 caratterizzato dall’emergenza Covid 19, il Golf Club Bellosguardo Vinci ha continuato a investire e a realizzare importanti cambiamenti nella "geografia" del circolo.

"La pandemia ha stoppato i lavori, iniziati il 9 settembre 2019 – spiega Cristina Carmignani, vicepresidente del circolo di Vinci – e ripresi solo il 12 maggio, ma siamo orgogliosi di quello che abbiamo realizzato. Abbiamo fatto un investimento importante, che ha l’obiettivo di rimanere sempre nell’ottica di valorizzare il nostro meraviglioso territorio".

La famiglia Carmignani, proprietaria della struttura sportiva situata all’interno della Fattoria Bellosguardo (Alviero è il presidente e la figlia Cristina la vicepresidente), ha fatto costruire la palazzina della nuova segreteria con sala accoglienza, uffici e sala riunioni, sotto alla quale troveranno posto i locali del caddie master per il deposito delle sacche, mentre l’area rimessaggio cart sarà propio davanti alla segreteria.

Gli spazi della vecchia segreteria, invece sono andati a ingrandire il bar, con una terrazza ricavata nella zona che separa il bar dagli uffici della segreteria, mentre la sala del ristorante è ora ospitata in una nuova costruzione con una suggestiva parete a vetri che consente di vedere il percorso di golf disegnato sulle colline circostanti, le stesse viste dagli occhi di Leonardo da Vinci.

Al geniale scienziato e artista dallo scorso anno, in occasione del cinquecentesimo anniversario della morte, il Golf Club Bellosguardo ha dedicato una vasta area all’aperto chiamata Discover Leonardo, affidata alla direzione artistica di Alberto Marconcini, dove è possibile ripercorrere la vita del Genio e vedere da vicino le macchine da guerra e le invenzioni riprodotte con sensazionale accuratezza dall’artigiano Silvano Martelli.

Per rafforzare inoltre il legame fra Bellosguardo e Leonardo da Vinci, inoltre, ognuna delle nove buche del percorso è dedicata a un’opera del grande personaggio e ai luoghi chiave della sua vita.

I progetti per abbellire il circolo non si fermano peraltro qui. Fra pochi giorni, infatti, inizieranno i lavori per realizzare entro il prossimo mese di dicembre una veranda coperta al posto dell’attuale gazebo che dà sul putting green e per la prossima Pasqua verrà anche costruita una piscina, che sarà perpendicolare all’area di partenza della buca 1, nella zona che attualmente è ospitata dalla terrazza che affaccia proprio davanti al museo leonardiano.

Insomma, se Bellosguardo è un campo a sole nove buche, seppur fra i più belli e più lunghi d’Italia, le sue strutture stanno diventando come quelle di un club a 18 buche. Con il grandissimo valore aggiunto di trovarsi all’interno di una location paesaggistica fra le più belle del mondo.