REDAZIONE FIRENZE

Giro del mondo antico in 80 film

Da domani via al festival cinematografico di Archeologia Viva dedicato a storia, arte e ambiente

Giro del mondo antico in 80 film

Giro del mondo in 80 film. Grandi scoperte, scenari mozzafiato, immagini inedite, storie lontane che ci riguardano da vicino.

Ottanta film in concorso di cui la metà anteprime, proiezioni non stop mattina e pomeriggio, ospiti internazionali e incontri con i registi. Archeologia Arte e Ambiente si fondono per cinque giorni dando vita alla V edizione di “Firenze Archeofilm”, il festival internazionale organizzato dalla rivista Archeologia Viva (Giunti Editore) che si tiene da domani al 5 marzo al Cinema La Compagnia.

Cinque intense giornate, tutte a ingresso gratuito, per viaggiare attraverso la lente del cinema alla scoperta di universi lontani, nel tempo e nello spazio, con uno sguardo attento a tematiche di grande attualità, come il cambiamento climatico e le minacce incombenti sul pianeta.

Dalla Preistoria i nostri giorni. La straordinaria arte rupestre preistorica, le vicende di tesori archeologici persi e ritrovati, il traffico (clandestino) di dinosauri fossili, le ultime scoperte dall’Egitto dei faraoni, la vera storia dei sacrifici umani, il racconto dei Pirati lontano dalle fantasie hollywoodiane, le emergenze climatiche del nostro tempo, i miti come specchio della contemporaneità, solo alcuni dei temi al centro delle pellicole proposte al Festival.

Film da ogni angolo del pianeta. I documentari – tutti doppiati in italiano e con una sezione in orginal sound – arrivano quest’anno da mezzo mondo e per la prima volta anche dalla Cina. Molte le produzioni Made in Italy con incursioni in Toscana tra cui il film sulla storia di Firenze riletta attraverso i corsi d’acqua, il documentario sulla Certosa del Galluzzo e il corto su Alessandro de’ Medici, primo duca di colore di Firenze.

Per i “corti“ approdano al “Firenze Archeofilm” ben 35 produzioni tutte in concorso per il “Premio studenti UniFi” e che verrà attribuito da una giuria di 50 studenti dell’ateneo fiorentino con il quale il festival rafforza la collaborazione.

Focus sulla Turchia con sei film di cui cinque anteprime che raccontano le testimonianze storico-artistiche alla ricerca di un equilibrio tra progresso e conservazione, cemento e “pietre” antichissime. Passato e presente s’intrecciano drammaticamente alla luce del terribile sisma che ha devastato l’Anatolia e a cui è dedicata l’edizione del Festival. Info e programma completo: www.firenzearcheofilm.it