Giostrai accampati davanti alle aziende. Residenti e imprenditori esasperati

Gli esercenti arrivati in concomitanza con il luna park hanno invaso via Michelassi con i loro carovan

Giostrai accampati davanti alle aziende. Residenti e imprenditori esasperati

Giostrai accampati davanti alle aziende. Residenti e imprenditori esasperati

L’accampamento dei giostrai fa infuriare i residenti. Con le quaresimali a Scandicci è arrivato il luna park, e gli esercenti hanno trovato spazio coi loro caravan nella zona di via Michelassi. L’amministrazione ha riservato loro questo spazio da qualche tempo, non essendo più disponibile l’area adiacente il palazzaccio, che ormai è diventata la modaiola sede di Yves Saint Laurent. E così il ‘problema’ è passato da via del Parlamento Europeo a via Michelassi. Di problema si tratta, visto che anche nella precedente location non mancarono le proteste: le roulotte dei giostrai scaricavano nelle caditoie, avevano allacciamenti di fortuna, e nel complesso il quadro che appariva alle aziende della zona era piuttosto incompatibile con la capitale europea dell’alta moda e delle griffe di lusso. Anche in via Michelassi imprese e residenti non hanno preso molto bene l’arrivo delle roulotte, tanto che si sono rivolte al nostro giornale per chiedere all’amministrazione di trovare loro una sistemazione diversa, ma anche più consona. "Crediamo sia opportuno – raccontano alcuni residenti della zona – che per questi lavoratori sia creato uno spazio adeguato con scarichi a norma e allacci dedicati. In questo modo non è decoroso per loro che vengono a Scandicci per lavorare e per noi che ogni giorno dobbiamo convivere con questo scenario piuttosto arruffato, coi panni stesi e altre situazioni inadeguate mentre arrivano i clienti delle maison per fare ordini o visionare campionari e ci chiedono il perché di questo accampamento".

La convivenza non è di per sé impossibile, solo che in tutti questi anni, gli esercenti dello spettacolo viaggiante sono stati spostati da uno spiazzo all’altro, senza creare per loro delle condizioni adeguate per sostare, come per esempio avviene in diversi paesi europei. Il problema si è riproposto ora con le quaresimali, ma anche durante la fiera di ottobre, la presenza di questi camper e roulotte è stato motivo di discussione nella zona. La richiesta dei residenti al comune è quella di trovare un’area diversa, attrezzarla in maniera adeguata con scarichi e colonnine elettriche, e poi utilizzarla per ospitare le case mobili dei giostrai quando sono in città.

Fabrizio Morviducci