Furti sulle auto dei turisti Preso il ladro dei parcheggi

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Avevano messo a segno almeno otto furti all’interno di auto parcheggiate in strutture ricettive nella zona tra Pontenovo e Badia a Passignano, nel Comune di Barberino Tavarnelle. Ma avevano anche rubato una vettura usata per mettere a segno una rapina a Pisa. Uno dei delinquenti, un bosniaco di 40 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Barberino Tavarnelle. A lui, e un altro complice denunciato a piede libero, i militari della stazione sono arrivati dopo un lavoro certosino durato due mesi per mettere insieme le tessere di un mosaico fatto di segnalazioni di una macchina sospetta, della videocamera di controllo agli accessi dei centro storici, di un fotogramma di una fototrappola per controllare i cassonetti dell’immondizia.

Un lavoro che, in collaborazione con il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Scandicci, ha portato fino a Livorno, ad un edificio abbandonato dove il bosniaco abitava in maniera abusiva. Qui, una volta fatta irruzione con l’ausilio dei carabinieri della città labronica, è stata messa in atto una perquisizione che ha consentito di recuperare refurtiva che dai primi accertamenti sarebbe riconducibile a otto furti su autovettura. È stato possibile attribuire al 40enne bosniaco la presunta partecipazione ad una rapina avvenuta nel parcheggio dell’aeroporto di Pisa il 1° agosto scorso. La refurtiva recuperata, il cui valore si aggira sui 30mila euro, è stata restituita ai legittimi proprietari. L’uomo è stato rinchiuso nella casa circondariale di Livorno. Ii bosniaco, senza fissa dimora, sarebbe ritenuto responsabile, in concorso con altri, di furti su auto che, da metà giugno, hanno interessato alcuni parcheggi del Chianti.

Andrea Settefonti

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