
Scatena la reazione poderosa di Palazzo Vecchio la candidatura a sindaco del direttore degli Uffizi Eike Schmidt per il centrodestra, che resta per ora solo presunta. Non è mai stata confermata né smentita dal protagonista. E’ l’assessora al welfare Sara Funaro a dirigere parole di fuoco a Schmidt in un post su Facebook nel quale punta il dito sulla gravità che "un funzionario pubblico faccia politica per interessi personali".
Lo scritto è lungo. E’ una risposta alle accuse di malagestione della città che il direttore degli Uffizi ha snocciolato a più riprese nel corso delle ultime settimane. "Usare la carica di direttore di un museo per insultare la città e attaccare politicamente l’amministrazione comunale è un metodo inqualificabile, sia che lo faccia per compiacere il governo di destra in vista di un suo trasferimento a un altro importante museo come quello di Capodimonte a Napoli o che creda davvero di candidarsi a sindaco".
Si infervora l’assessora Funaro, anche lei indicata tra le papabili alla candidatura a sindaco per l’altra parte politica, il centrosinistra, in continuità con Dario Nardella.
La campagna elettorale, a poco meno di nove mesi dalle elezioni di giugno 2024 è già particolarmente avvelenata. I partiti continuano a ripetere di pensare ai programmi e tutti si incartano sui nomi, suscitando battaglie che forse alla gente non interessano più. Dopo tre ore di permenenza sul social network, il post di Funaro raccoglie il gradimento di 170 persone e, come fa notare un commentatore, tra queste ci sono una valanga di politici del Pd, tra assessori, consiglieri e affini.
Funaro interviene mentre da giorni i rumors indicano la possibilità convergente di Eike Schmidt come candidato sindaco col sostegno del centrodestra. "Cosa dice il ministro Sangiuliano di fronte a un direttore di un museo dello Stato che fa politica ed è candidato a guidare altri importanti istituti culturali?", polemizza. "Il direttore Schmidt – conclude – sta per lasciare gli Uffizi e alla città cosa lascia? Un cantiere infinito; l’uscita degli Uffizi senza una parola definitiva sulla Loggia di Isozaki: nel 2019 diceva di essere d’accordo con il ministro Franceschini per realizzarla mentre ora si è detto d’accordo con Sangiuliano per non farla più".
Insomma Funaro si scaglia contro Schmidt a 360 gradi. Dicendo che la sua ambizione a poco vale se non mantiene gli impegni. "Ci aspettavamo che i lavori per il Corridoio vasariano si concludessero nel 2021 poi pochi giorni fa ha detto che non dice la data perché porta sfortuna parlarne. Se lo facessi io da assessore sarebbe inaccettabile e irrispettoso nei confronti dei cittadini che si aspettano risposte".