"Siamo tutti diversi che ogni tanto ce ne dimentichiamo, ma in questo periodo di emergenza ci siamo ritrovati uguali ma unici". Così Francesca Vecchioni, attivista per i diritti civili, fondatrice e presidente dell’associazione "Diversity", impegnata a promuovere l’inclusione sociale. Oggi la figlia del noto cantautore sarà ospite dell’appuntamento de "Le Acrobate", il ciclo di incontri online promosso da "Impact Hub" nato che racconta storie di donne e lavoro ai tempi della quarantena ( pagina Facebook di Impact Hub Firenze alle 21). "Accettare le proprie diversità, parlarne e qualora fosse necessario, difenderle. Prendere coraggio per vivere una vita che descriva il proprio modo di essere, senza per forza rifarsi alle linee guida della società, senza temere il giudizio spesso severa con le minoranze" sostiene Vecchioni che affronterà il tema dei pregiudizi, da dove nascono e come è possibile riconoscerli e "smontarli" per una società inclusiva. "In questo periodo emergenziale sono venute fuori molte discriminazioni, mi riferisco agli anziani che prima bisogna proteggere poi sacrificare, ai bambini che sono stati privati della scuola" continua Vecchioni che oggi racconterà anche la sua quarantena.
B.B.