Fossi disegna la Campi del futuro

Dai due nuovi poli scolastici al recupero degli edifici degradati. Ecco il piano operativo del sindaco

Il sindaco di Campi Emiliano Fossi

Il sindaco di Campi Emiliano Fossi

"Campi cambia, cambia Campi". Con questo slogan e un divertente video dell’attore Alessandro Paci, l’amministrazione comunale dà il via al nuovo Piano Operativo di Campi, strumento urbanistico accompagnato da un’innovativa campagna di partecipazione attiva della comunità. "Il Piano operativo disegna la città del futuro prevedendo gli interventi che potranno essere fatti sul territorio per i prossimi 5-10 anni - dicono il sindaco Emiliano Fossi e il suo vice Giovanni Di Fede -. Per la Campi del futuro vogliamo uno sviluppo sostenibile, il potenziamento dei servizi ai cittadini e una crescita ordinata del tessuto urbano". Per fare ciò sono previsti 31 macroprogetti su quattro scenari. Per lo scenario "Campi cresce" ci sono ben 9 progetti. "Per una città sempre più a misura di persona abbiamo in mente - dicono sindaco e vicesindaco - la realizzazione di due nuovi poli scolastici innovativi, la scuola superiore di via Prunaia e quella per primaria e secondaria a San Martino, che daranno risposte a una città sempre più giovane. Accanto a questo potenzieremo i servizi con la Casa della Comunità dove i cittadini troveranno i servizi sanitari essenziali e non solo". Lo scenario "Campi si rinnova" si compone di otto grandi progetti per altrettante aree oggi critiche - come l’ex Happyland e l’ex Ausonia - che saranno trasformate e ridisegnate.

"Edifici e luoghi degradati diventeranno nuovi spazi di vita e socialità, per rendere la città più bella, sicura e vivibile - spiegano sempre Fossi e Di Fede -. Particolare attenzione sarà posta nel recupero di zone precedentemente adibite a funzioni produttive, che oggi sono fonte anche di problemi ambientali ma che grazie alla rigenerazione si trasformeranno in nuove occasioni di sviluppo". Lo scenario "Campi Respira" si compone di quattro progetti di forestazione (nelle aree di villa Montalvo, Marinella, Lago Pardadiso e Selex-ex Galileo) e della "Green Line" per un totale di oltre 500mila metri quadrati di nuove piante. "La Green Line è una ‘autostrada’ di alberi che circonderà le arterie di maggior traffico della città abbattendone inquinamento e isole di calore - dicono il sindaco e il vicesindaco - e andrà da Capalle alla zona industriale di Prato". Per "Campi si Muove" sono previsti 9 progetti che riguardano la tranvia, il completamento del ring delle Circonvallazioni (10 km di nuove strade) e il sistema ciclabile con più di 24 nuovi chilometri di piste. Tra questi, la Ciclovia del Sole - il tratto da Gonfienti alla Rocca sarà inaugurato a giugno - e la Superciclabile Firenze-Prato, la prima in Italia pensata per chi usa la bici per andare a lavorare. "Tutti i dettagli del Piano operativo saranno presentati in 20 punti d’ascolto allestiti tra piazze, mercati, circoli delle frazioni - spiega l’assessore alla Partecipazione, Giorgia Salvatori - e tramite una piattaforma online nelle prossime ore (https:campibisenzio.bipart.itintro). Qui si potranno vedere i vari progetti, gli strumenti e interagire". Dal vivo o online i cittadini potranno dire la loro idea, fornire consigli e suggerimenti tramite dei questionari.

"Nei vari punti d’ascolto ci saranno dei volontari per aiutare i campigiani a fare il questionario - aggiunge -. Abbiamo pensato anche a somministrare dei questionari ad hoc per gli studenti. A settembre, poi, previste tre assemblee pubbliche".

LINK PIATTAFORMA https://campibisenzio.bipart.it/intro

 

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