Fondazione Crf al voto. Cinque new entry nel cda. A fine mese i nuovi vertici

Entrano in consiglio Barsotti, Busi, Carini, Le Divelec Lemmi e Vellutini. Il saluto di Salvadori, presidente uscente: "Anni al servizio di tutto il territorio".

Fondazione Crf al voto. Cinque new entry nel cda. A fine mese i nuovi vertici

Fondazione Crf al voto. Cinque new entry nel cda. A fine mese i nuovi vertici

Il nuovo volto della Fondazione Cr Firenze sta prendendo forma. Il primo passo è stato mosso ieri con l’ingresso di cinque nuovi consiglieri nominati ieri mattina dal consiglio di indirizzo dell’ente. A iniziare il nuovo mandato saranno Vittoria Barsotti, docente di diritto privato comparato dell’Università di Firenze, Giovanni Busi, presidente del Consorzio Vino Chianti, Marco Carini, medico urologo, Micaela Le Divelec Lemmi, manager e Carlo Vellutini, giornalista e scrittore. Le new entry sostituiscono gli uscenti: il presidente Luigi Salvadori, Jacopo Speranza, Andrea Simoncini, Alfonso de Pietro, Giovanni Fossi, tutti arrivati a scadenza.

I cinque consiglieri si aggiungono, per un totale di 12 membri, a quelli ancora in corso: Albiera Antinori, Zaira Conti e Sandro Rogari ed a quelli ieri confermati nella carica per un ulteriore quadriennio cioè Bernabò Bocca, Gianpaolo Donzelli, Francesco Rossi Ferrini e Maria Oliva Scaramuzzi. Una volta ricomposto il Cda, da statuto spetterà al presidente uscente convocare la riunione per decidere presidente e vicepresidente. Quindi i vertici non si conosceranno prima di metà ottobre. "Saluto con grande affetto – dichiara il presidente Luigi Salvadori – il vicepresidente Jacopo Speranza e i consiglieri Alfonso De Pietro, Giovanni Fossi e Andrea Simoncini che assieme a me hanno condiviso questa bellissima esperienza e rivolgo i migliori auguri di buon lavoro ai nuovi eletti. Sono stati quattro anni intensi e bellissimi che hanno visto la nostra istituzione affrontare un momento particolarmente difficile della storia cittadina, a cominciare dall’esplosione della pandemia. In quei due anni così difficili, abbiamo dimostrato di essere ancor più al servizio del territorio e confermato di essere capaci di rispondere con assoluta rapidità e concretezza alle pressanti e variegate urgenze che ci sono giunte dalle tante espressioni della società civile". Per la corsa al vertice intanto resta aperto il terno al lotto: ancora non si esce dalla rosa Bernabò Bocca, Francesco Rossi Ferrini e Sandro Rogari, quest’ultimo con qualche chance in più degli altri due.

A Salvadori è arrivato il saluto del sindaco Dario Nardella: "Lo ringrazio per il lavoro svolto in questi anni, in grande sintonia con la città e gli enti territoriali che la rappresentano, a partire da Comune e Metrocittà".