
. Peridance Contemporary Dance Company presenta ’New Perspectives’
Nuovi appuntamenti con il ’Florence Dance Festival’, giunto alla 36esima edizione con la direzione artistica di Marga Nativo e Keith Ferrone. Domani sera (ore 21,30) nel Chiostro Maggiore di Santa Maria Novella arriva direttamente dagli Stati Uniti, la Peridance Contemporary Dance Company per presentare ’New Perspectives’. La compagnia di New York, guidata dal fondatore e direttore artistico Igal Perry, è dal 1983 un punto di riferimento per la danza espressiva e innovativa. A Firenze propone una serie di opere diversificate firmate da coreografi di fama e background differenti: dai duetti ad alta intensità (With You) ai celebri pezzi di gruppo (Meadows), al solo di Igal Perry (Ave Maria) fino al repertorio amato di Igal Perry (Bolero).
Il giorno successivo (martedì), stesso orario e stessa location, ci saranno due compagnie fiorentine, Kinesis Contemporary Dance Company e Mystes Dance Company. Kinesis Contemporary Dance Company, fondata e diretta da Angelo Egarese, da oltre dieci anni si distingue per la qualità e l’innovazione coreografica, partecipando a festival di rilevanza nazionale e internazionale. ’The Manifesto’ è un’esplorazione fisica e profonda dell’identità, un dialogo corpo a corpo con ciò che siamo, ciò che vogliamo essere e ciò che ci viene imposto. I danzatori non interpretano ruoli: esprimono sé stessi. Ognuno con il proprio linguaggio, il proprio ritmo, il proprio manifesto. La Msystes Dance Company, invece, è una compagnia di danza e sperimentazione urbana fondata e diretta da Gigi Nieddu. Realtà toscana affermata da ormai diverso tempo, la compagnia ha avuto l’onore di portare per prima la danza urbana in luoghi ed eventi di rilevanza internazionale. ’Unclocked’ è un’esperienza coreografica immersiva che esplora la tensione tra controllo e libertà. Un orologiaio e i suoi automi incarnano la precisione meccanica. Ma l’emergere di un’individualità, una singola creazione, innesca una reazione a catena. La danza diventa il campo di battaglia dove si combatte per il controllo, la libertà e la definizione di sé. Dalla rigidità degli ingranaggi all’esplosione di movimenti liberatori, lo spettacolo è un’indagine sulla fragilità dell’ordine, la forza della ribellione e la potenza dell’accettazione.
B.B.