Florence Biennale premia l’eccellenza LaChapelle e Calatrava alla Fortezza

Si comincia a delineare il parterre della manifestazione organizzata per ottobre alla Fortezza da Basso. Il fotografo americano e l’architetto spagnolo primi nomi di spicco. Attesi oltre cinquecento artisti.

Florence Biennale premia l’eccellenza  LaChapelle e Calatrava alla Fortezza

Florence Biennale premia l’eccellenza LaChapelle e Calatrava alla Fortezza

Conto alla rovescia per la XIV Florence Biennale, mostra internazionale di arte contemporanea e design (Fortezza da Basso dal 14 al 22 ottobre) che porterà grandi artisti internazionali. Il tema è “I Am You. Individual and Collective Identities”, incentrato sui concetti di identità individuali e collettive, nelle accezioni filosofiche, psicologiche, sociologiche e culturali. E al 15 luglio, allo scadere delle candidature per la mostra, si erano già iscritti oltre 550 tra artisti e designer, provenienti dai cinque i continenti. La Florence Biennale consegnerà i premi alla carriera al fotografo americano David LaChapelle e all’architetto spagnolo Santiago Calatrava, destinatari, rispettivamente, del “Premio Lorenzo il Magnifico” e “Leonardo da Vinci”. LaChapelle sarà premiato il 17 ottobre con uno spazio a lui dedicato e l’esposizione di una selezione di foto realizzate tra il 2009 e il 2023, più una serie inedita in collaborazione con il rapper Tedua. Calatrava sarà premiato il 19 ottobre, ed esporrà nel padiglione Cavaniglia una decina di modelli di progetti per l’Italia, realizzati e non, riguardanti Firenze, Venezia, Roma, Reggio Emilia, Genova e Marina d’Arechi (Salerno).

E ancora premi alla carriera all’artista, designer e scultrice milanese Amalia Del Ponte, che presenterà una nuova opera a tema. Il secondo è il pittore e incisore peruviano Enrique Galdos Rivas nato nel 1933 e conosciuto come “El Mago del Color”, il quale esporrà alcune opere e si esibirà in una performance musicale con le figlie Martha e Blanca Galdos. Inoltre, Natalia Almada, pronipote del presidente messicano Elìas Calles, premiata al “Sundance Film Festival” di Salt Lake City per la regia del documentario Users, incentrato sul rapporto tra le persone e la tecnologia, inedito in Italia. Premio alla memoria alla fotografa e architetta argentina Raquel Bigio.

Fra gli ospiti d’onore, ciascuno con un proprio spazio in mostra, la fotografa russa Kristina Makeeva, rifugiata in Gran Bretagna dopo l’invasione dell’Ucraina; il reporter della Rai Gianmarco Sicuro che, in collaborazione con Unicef, proporrà la mostra fotografica “Can you smile for me? L’infanzia sperduta”. Tra i progetti speciali “Am Ukraine“, con una decina di artisti ucraini, tra cui una coppia di pittrici madre e figlia scappate dal paese in guerra, che alla Fortezza da Basso proporrà opere fisiche e digitali.

Olga Mugnaini

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