
Aumenta l'anoressia tra i giovanissimi
Firenze, 15 marzo 2022 - Sono almeno tre milioni le persone, soprattutto adolescenti, che soffrono di disturbi del comportamento alimentare. Patologie come anoressia e bulimia sono risultate in crescita durante la pandemia di Covid 19. Secondo l'indagine dell'Istituto superiore di sanità, i disturbi alimentari sono aumentati di quasi il 40% rispetto al 2019, con un ulteriore abbassamento dell'età di esordio: il 30% di quanti ne soffrono ha meno di 14 anni. Emerge anche una maggiore diffusione fra i maschi, il 10% tra i 12 e 17 anni.
Persone sempre più giovani e fragili, che fanno fatica a far affiorare il disagio. Rispetto alle più frequenti diagnosi l'anoressia nervosa è rappresentata nel 36,2% dei casi, la bulimia nervosa nel 17,9% e il disturbo di binge eating, detto anche disturbo da alimentazione incontrollata, nel 12,4%.
In occasione della 11esima giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, che cade il 15 marzo, l'associazione Conversando Odv, con il sostegno dell'assessorato all'Educazione e al Welfare del Comune di Firenze, ha organizzato nel Salone dei Cinquecento, in Palazzo Vecchio, un'iniziativa di informazione e sensibilizzazione sui disturbi della nutrizione e dell'alimentazione. Partecipano gli esperti che sul nostro territorio si occupano quotidianamente dei disturbi alimentarili esperti della sanità del territorio che si occupano direttamente o indirettamente delle cure dei disturbi alimentari: il dottor Brunetto Alterini, il professor Claudio Cricelli, il dottor Stefano Lucarelli, la dottoressa Barbara Mezzani, la dottoressa Barbara Paladini, la professoressa Tiziana Pisano, la professoressa Maria Cristina Stefanini e il professor Valdo Ricca..
Saranno proiettati anche alcuni video dei lavori realizzati dagli studenti delle scuole che hanno aderito al progetto di “peer education” promosso dall'associazione Conversando, accreditata presso l'azienda ospedaliero-universitaria di Careggi e composta da un gruppo di genitori che hanno vissuto l’esperienza di una figlia con disturbi del comportamento alimentare. Ha aperto la giornata il presidente di Conversando, Silverio Spitalieri.
Prossimo appuntamento mercoledì 16 marzo, al teatro Puccini, con una serata, musicale e non, intitolata 'La voce serve ma è dal cuore che si srotola il canto' e ideata da Beppe Dati, a favore dell'associazione per sostenere l’impegno nella lotta ai disturbi alimentari. Parteciperanno giovani interpreti, cantautori, attori legati dall’intento di aiutare chi è fragile. L'ingresso è a offerta libera (contributo minimo di 25 euro pr gli adulti e 15 per gli studenti). Per informazioni prenotazioni: [email protected].
Conversando Odv, che organizza incontri quindicinali per accogliere altri familiari che hanno necessità di sostegno e dare loro suggerimenti su come affrontare la problematica, fa parte dell’associazione di secondo livello Consult@noi (www.consultanoidca.it) che raggruppa circa venti associazioni similari diffuse in undici regioni italiane e che siede al tavolo di lavoro sulla cura dei Dca.
"Un consiglio alle famiglie? Fare estrema attenzione ai cambiamenti di umore e di atteggiamento delle proprie figlie e, quando si rendono conto che qualcosa non va, si devono subito preoccupare, perché questi sono disturbi dell'anima, prima che della mente e del corpo", spiega il presidente di Conversando Silvano Spitalieri. "Se i familiari cominciano a percepire che qualcosa non va per il verso giusto, è bene si rivolgano subito ai sanitari, a partire dal medico di famiglia, anche se spesso, per mancanza di preparazione, il primo approccio non è il più felice. Dopo è necessario fare una visita di controllo nei centri specialistici". "Per fortuna – sottolinea – sul nostro territorio esistono, come l'ambulatorio all'ex Iot sul viale Michelangelo, ben organizzato e con un'equipe multidisciplinare. Questi disturbi, infatti, hanno bisogno di tante cure da tanti specialisti insieme. Prima ci si accorge del problema, prima ci si accorge che qualcosa non va e prima si inizia un percorso di cura che può essere anche meno lungo, meno costoso e meno faticoso, sia per la diretta interessata che per la famiglia".
In questi giorni, in una quindicina di comuni della città metropolitana di Firenze che hanno risposto all'invito dell'associazione Conversando, si stanno inaugurando le panchine lilla, sempre con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sui disturbi del comportamento alimentare.