Fiera agricola, il Mugello in vetrina

Da domani quattro giorni di eventi al Foro Boario e visite guidate nelle fattorie: il ricco programma

Migration

La Fiera agricola mugellana è uno degli appuntamenti più rilevanti e antichi, tra le manifestazioni agro-zootecniche non solo dell’area fiorentina ma di tutto il centro Italia. E si tiene a Borgo San Lorenzo da domani a domenica prossimi, con programma denso e ricco di novità. Presentato ieri nella sede del Consiglio regionale, con la partecipazione del presidente Antonio Mazzeo, di Giampiero Mongatti presidente del Gal-Start, della vicesindaco borghigiana Cristina Becchi e del presidente nazionale dell’Associazione allevatori, il mugellano Roberto Nocentini. Da quattro decenni la Fiera è qualificata vetrina del mondo agricolo locale, e ancor più di quello zootecnico, e nello stesso tempo si offre come annuale occasione di incontro e di confronto tra gli allevatori. Che quest’anno trovano nel programma anche una novità molto attesa, l’asta delle manze gravide, e poi numerosi incontri e convegni specializzati, a cominciare da quello sul benessere animale.

Ma la Fiera si rivolge anche a un pubblico più ampio, che tradizionalmente affolla, in gran numero, gli spazi del Foro Boario dove la manifestazione è allestita. E la novità per il pubblico è l’allargamento dei confini della Fiera: sabato e domenica, attraverso un servizio di navette-bus, si potranno visitare numerose aziende, nelle campagne mugellane. Mentre grande spazio si darà alle attività degli studenti dell’agrario del Giotto Ulivi e dell’alberghiero del Chino Chini. Si aprirà giovedì, anche se l’inaugurazione ufficiale è fissata per venerdì pomeriggio alle 17. E a dimostrazione dell’importanza della Fiera, ci saranno il presidente regionale Giani, l’assessore all’agricoltura della Regione Saccardi e la vicepresidente della Commissione Agricoltura del Senato Caterina Biti. Paolo Guidotti

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro