
Sarà la Francia la protagonista dell’edizione 2025 del Festival delle Nazioni, in programma a Città di Castello dal 28 agosto...
Sarà la Francia la protagonista dell’edizione 2025 del Festival delle Nazioni, in programma a Città di Castello dal 28 agosto al 12 settembre.
La 58ª edizione si inaugura nella Chiesa di San Domenico, con la Chengdu Symphony Orchestra. Un crocevia di culture e suggestioni impagina il programma con Maurice Ravel affiancato alle pagine dei cinesi Zhao Jiping, autore della colonna sonora di ’Lanterne rosse’ e di Wen Ziyang, giovane compositore che dell’interculturalità ha fatto il suo manifesto compositivo. Podio al femminile con la giovane Chen Lin (foto a destra) che leverà la bacchetta su Ning Feng, violinista tra i più virtuosi, premio Paganini 2006. Prevista una dedica speciale a San Francesco e al Cantico delle Creature.
Il cartellone riserverà ampio spazio anche alla celebrazione degli 800 anni del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi, opera fondante della spiritualità e della letteratura italiana. Incastonata come una gemma, la composizione Preludio al Cantico di Nicola Piovani (foto a sinistra), con la partecipazione della Corale Marietta Alboni. Piovani inoltre, sarà protagonista, il 2 settembre a Sansepolcro del racconto musicale ’Note a margine’, con Marina Cesari al sax, Marco Loddo al contrabbasso e Vittorino Naso alle percussioni. Tra le novità più attese, la prima assoluta di Filmscapes per flauto e archi della compositrice Rachel Portman, interpretato dai Solisti Veneti diretti da Giuliano Carella. Un evento che conferma la vocazione del Festival ad essere vetrina privilegiata per capolavori consolidati e creazioni contemporanee.