ALESSANDRO PISTOLESI
Cronaca

Arresti cardiaci: 400 casi in un anno. Ecco corsi e test gratis

FIRENZE Di media un cuore al giorno smette di battere all’improvviso. Si stima che a Firenze ci siano circa 400 arresti...

L’assessore al Welfare Nicola Paulesu

L’assessore al Welfare Nicola Paulesu

FIRENZE

Di media un cuore al giorno smette di battere all’improvviso. Si stima che a Firenze ci siano circa 400 arresti cardio respiratori ogni anno. Ma intorno a loro troppo spesso, purtroppo, persone che non hanno competenze adeguate per intervenire nell’immediato. Palazzo Vecchio però non resta a guardare e lancia una campagna che coinvolge anche Metrocittà, Usl Toscana Centro e le associazioni Croce Rossa Italiana, Misericordie e Pubbliche Assistenze. Al centro un ciclo di iniziative per informare e formare la comunità sul tema cruciale della rianimazione e delle manovre salvavita in caso di arresto cardiaco. Per alimentare la ’catena della sopravvivenza’ il Comune parte dai dipendenti comunali, in particolare gli insegnanti delle scuole dell’infanzia e materna, ma coinvolge anche gli studenti delle superiori, chi opera nel mondo dello sport e i rappresentanti delle istituzioni.

In programma anche giornate di screening gratuiti per scovare in anticipo le patologie cardiache. In attesa di recepire la legge regionale – la prima in Italia – che punta a prevenire le morti cardiache improvvise, si gioca d’anticipo per rendere la comunità competente e i cittadini consapevoli di essere parte del sistema dell’emergenza. Insieme alle realtà associative locali, l’impegno è portare avanti ogni anno momenti di prevenzione, ampliando sempre di più la platea dei destinatari. L’impegno concretizza anche la mozione approvata all’unanimità in consiglio comunale su proposta del consigliere FI Alberto Locchi, rivolta proprio ad aumentare la cardioprotezione in città. In programma tre giornate formative che puntano a coinvolgere duemila persone: si parte il 4 settembre nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio con una giornata di corsi gratis per manovre salvavita e rilascio di certificati Blsd accreditati al 118. "Un programma che guarda alla tutela della salute dei cittadini, che vuole rendere la comunità sempre più consapevole, creando opportunità di formazione e sensibilizzazione per educare alla cardioprotezione", spiega l’assessore al Welfare Nicola Paulesu. Sono oltre un centinaio i defibrillatori in città tra suolo pubblico, impianti sportivi comunali e palestre scolastiche. Ora lo scatto ulteriore: formare più persone possibili.

Alessandro Pistolesi