EVA DESIDERIO
Cronaca

Ferragamo celebra la Signora della Seta con una super mostra

Omaggio a Fulvia, straordinaria creatrice di foulard e cravatte. L’esposizione in più sedi. in un primo tempo sarà soltanto on line

di Eva Desiderio

Tutto comincia quando Fulvia Ferragamo ha vent’anni. Sua madre Wanda Ferragamo Miletti, vedova da dieci anni del marito geniale e già da sola al timone di Palazzo Spini Feroni, cominciava a delegare un po’ di lavoro ai figli e aveva già avuto successo con Fiamma, Giovanna e Ferruccio che avevano trovato la loro collocazione in azienda. Ora toccava a Fulvia, la quarta dei sei figli di Salvatore e Wanda. Quest’ultima cercava sempre di mantenere fede al grande sogno dell’immenso Calzolaio delle Dive di Hollywood che voleva fare del suo marchio di calzature una maison di moda internazionale in total look. Era l’inizio degli anni Settanta e Fulvia, terminati gli studi all’Educandato della SS. Annunziata, era già appassionata della natura, dei fiori e degli animali, sognando viaggi in terre lontane forse influenzata dal quartiere cinese voluto nella Villa da Pietro Leopoldo. Fulvia pur se giovanissima, accettò la sfida proposta dalla madre, intuì le potenzialità del mondo dei foulard e in pochi anni divenne per tutti e in tutto il mondo la Signora della Seta, colei che realizzava i meravigliosi carrè e le belle cravatte che hanno fatto grande il brand per unicità, chic e raffinatezza. Coniugando sempre il lavoro con la responsabilità della vita privata col marito, l’avvocato Giuseppe Visconti e i figli. Ora a questa sua intuizione per la ricchezza della seta come punta di diamante della moda, a questo suo coraggio e a questa sua immensa passione che si è interrotta solo con la sua prematura scomparsa nell’aprile del 2018, la Salvatore Ferragamo dedica una mostra intitolata proprio ’Seta’, un progetto espositivo in più sedi (anche la Biblioteca Nazionale) da un’idea di Stefania Ricci, direttrice del Museo Salvatore Ferragamo (che la promuove con la Fondazione Ferragamo e il patrocinio del ministero dei beni culturali, della Regione e del comune di Firenze) e anima di ogni esperienza culturale e storica del brand, nonchè curatrice dell’archivio che non ha uguali nel mondo. Causa pandemia l’esposizione sarà in un primo tempo online e si aprirà virtualmente il 25 marzo, andando avanti (speriamo al più presto anche in forma fisica) fino al 18 aprile 2022. Si rende onore a Fulvia Ferragamo, alla donna, alla stilista, alla studiosa della seta e delle sue tecniche produttive, alla visionaria creatrice di giardini incantati racchiusi in fantastici carrè con la stampa collage di fiori,di manti animalier, di piume fantasmagoriche dalle sue ricerche in antichi erbari e tavole ornitologiche.