REDAZIONE FIRENZE

Febbre viola, assalto in via Dupré "Ore in coda, il tagliando non c’è Speriamo di fare in tempo..."

La lunga giornata dei tifosi alla biglietteria e davanti al computer è iniziata molto prima delle 14. Sfoghi, amarezza, ma cervello sintonizzato sul 24 maggio: "Tanta attesa e delusione. Ma non molliamo".

Febbre viola, assalto in via Dupré "Ore in coda, il tagliando non c’è Speriamo di fare in tempo..."

di Iacopo Nathan

Un giorno che tutti i tifosi della Fiorentina hanno aspettato per giorni, che si è trasformato in una vera e propria odissea. Ieri alle 14 si è aperta la prima fase di vendita dei biglietti per la finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Inter, che si disputerà il 24 maggio, dedicata ai tifosi che avevano acquistato il pacchetto per Cremonese e Lech Poznan. Quello che doveva essere da subito un giorno di festa, si è rivelato in poco tempo un brutto sogno, sia per chi aveva deciso di mettersi in fila alla biglietteria della Fiorentina, sia per coloro che hanno provato ad acquistare i tagliandi online. Già da molte ore prima dell’inizio, infatti, in molti hanno raggiunto via Dupré per mettersi in fila alla ricerca del biglietto, chiedendo informazioni sulle modalità e le tempistiche. Allo scoccare delle 14, però, la notizia meno attesa, ovvero che i biglietti erano vendibili solo online all’inizio (anche se in serata alcuni fortunati lo hanno comprato fisicamente). "Una bella fregatura – dice Alessandra Andrei -. Ho fatto più di un’ora di fila per poi scoprire che non avrebbero venduto i biglietti per la finale qui. Devo dire che ci sono rimasta molto male, e spero che non finiscano i biglietti nel frattempo". "Ero venuto per prendere i biglietti – aggiunge Salvatore Cirmi -. Ho visto la fila lunghissima e ho capito che non sono in vendita qui oggi. Corro a casa e spero di riuscire a prenderli". E se è stata una doccia fredda per tutti coloro che hanno deciso di mettersi in fila, è andata quasi peggio per tutti coloro che si sono attaccati al computer per il famoso click day. Dopo pochi minuti il sito dove era possibile comprare i biglietti è andato in tilt, con code lunghe ore e attese per arrivare alla fine della transazione di un pomeriggio intero.

"Ci ho dovuto rinunciare – racconta Davide Verdiani -. Tutto il giorno a cercare di comprare i biglietti e ogni volta un problema nuovo. Prima la coda di quasi 2 ore, poi i dati da inserire quattro volte per poi essere sempre rimbalzati. Ci riproverò nei prossimi giorni, speriamo di comprarli". "Dalle 14 che mi sono connessa – conclude Silvia Piccioli -, sono riuscita a comprare due biglietti alle 18 passate. Una giornata infernale, passata tra code, rincorse, dati da inserire e procedure da rifare da capo a seguito di un errore. L’unica cosa positiva è che sono riuscita a mettere le mani sui biglietti, ma è stato davvero difficile questa volta, ed era solo la prelazione per chi aveva comprato i due biglietti per le coppe".