
Guardia di Finanza
Firenze, 11 giugno 2025 – Maxi sequestro ai fini di confisca da parte della Guardia di Finanza di beni immobili, società e conti per un valore di 23.474.252,4 euro. I finanzieri del comando provinciale di Firenze e Napoli e dello Scico (Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata) stanno eseguendo dall'alba di oggi, 11 giugno, a carico di un imprenditore napoletano, 51 anni, indagato dalla Dda di Firenze per emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio e associazione per delinquere.
In base a quanto emerso dalle indagini delle Fiamme gialle l'uomo sarebbe proprietario, tramite società intestate a prestanome, di un complesso a Volla (Napoli) composto da un albergo, impianti sportivi e vari locali commerciali, tra cui un centro estetico e che, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato acquisito anche grazie ai proventi di una frode fiscale.
L'imprenditore, sempre secondo quanto ricostruito, avrebbe ripianato i debiti che avevano originato una procedura concorsuale aperta dal Tribunale di Nola nel 2019 con capitali di origine illecita, schermati anche da una società immobiliare di San Marino riconducibile allo stesso imprenditore. L'inchiesta costituisce la prosecuzione delle indagini coordinate dalla Dda di Firenze che nel gennaio scorso hanno portato ad arresti e interdizioni per 17 indagati e al sequestro preventivo di disponibilità finanziarie, beni immobili e mobili per un valore complessivo di 30 milioni di euro.