REDAZIONE FIRENZE

Ex Meccanotessile e Novoli. Ora l’università formalizza: "Noi interessati a entrare"

L’ateneo punta al centro commerciale per trasferire l’incubatore d’impresa. Per le ex officine Galileo invece spunta il progetto di una nuova sede Unifi.

Ex Meccanotessile e Novoli. Ora l’università formalizza: "Noi interessati a entrare"

L’ateneo punta al centro commerciale per trasferire l’incubatore d’impresa. Per le ex officine Galileo invece spunta il progetto di una nuova sede Unifi.

Torna l’ipotesi università di Firenze all’interno dell’ex Meccanotessile. E chissà che stavolta non sia la volta buona per il ‘buco nero’ di Rifredi. Ma c’è di più. Sempre l’ateneo fiorentino ha in mente di creare un incubatore d’impresa anche all’interno del centro San Donato, dove dalla primavera del 2021 è pronto ma inutilizzato un ampio spazio, in zona conosciuto come XL.

La sindaca di Firenze, Sara Funaro ha ricevuto una lettera dalla rettrice Alessandra Petrucci con cui l’università ha formalizzato l’interesse dell’ateneo per gli spazi del complesso di Rifredi e, appunto, per i locali di proprietà del comune che si trovano tra il primo e il secondo piano del centro commerciale San Donato, lato parco.

"Con la sindaca ci siamo dati un obiettivo - ha sottolineato l’assessore al patrimonio Dario Danti -. Vogliamo puntare ad usi e funzioni pubbliche in tutte le strutture, dove sarà possibile. In questo caso, collaboriamo per rigenerare due contenitori pubblici attraverso un rapporto stretto con un soggetto pubblico come l’università per finalità pubbliche". Originariamente, in via Alderotti si sarebbero dovuti trasferire Isia e Indire. Tutte ipotesi tramontate, come quelle di fare un centro giovani, una ludoteca, uno spazio polifunzionale. Si era parlato anche di una sala co-working. Tanti progetti, ma per ora zero fatti. Chissà se adesso sarà la volta buona. Stesso discorso per Novoli. Come si legge nella nota diramata da Palazzo Vecchio, l’interesse per gli spazi del comune all’interno del centro commerciale San Donato si lega a un progetto di "riposizionamento dell’incubatore di impresa dell’ateneo" che punta a diventare "un importante fattore di attrattività per Firenze, in ragione dei profili di innovazione perseguita e delle previste connessioni tra studenti, ricercatori, imprese e investitori".

Insomma, oltre a Sesto, l’incubatore sorgerebbe pure a San Donato, a due passi dal campus di Novoli, dove c’è anche Economia, scuola in prima linea quando si parla di start-up. Da anni, però, i cittadini del quartiere chiedono che l’XL venga destinato ai residenti della popolosa zona, che ha bisogno di luoghi di socializzazione pensati per tutte le età. Al parco San Donato non ci sono attrattive per gli adolescenti e per i ragazzi. Da tempo le famiglie chiedono un’inversione di rotta all’amministrazione, ma senza successo. Stesso discorso per gli anziani, che faticano a trovare luoghi in cui trascorrere qualche ora in compagnia, in sicurezza.