REDAZIONE FIRENZE

Ex hotel Albatros ricettacolo di rifiuti e pericoli La proprietà non pulisce, sarà il Comune a farlo

Il Comune di Calenzano si occuperà della rimozione e dello smaltimento dei rifiuti nell’area dell’Hotel Albatros di via di Prato, chiuso da tempo. La scelta è stata necessaria perché la proprietà dell’hotel non ha ottemperato alle prescrizioni contenute nell’ordinanza delle scorse settimane, a firma del sindaco Riccardo Prestini, che chiedeva di rimuovere i materiali presenti in grande quantità in particolare nel parcheggio entro cinque giorni dalla notifica dell’atto, di allegare documentazione fotografica dell’avvenuta rimozione e di ripristino dello stato dei luoghi e, soprattutto, di cercare di scongiurare la possibilità di ulteriori abbandoni mettendo in opera una serie di accortezze e impedendo l’accesso al parcheggio. Visto che non c’è stata una risposta positiva l’amministrazione ha deciso di intervenire affidando un incarico a una ditta specializzata. La questione del degrado dell’ex Hotel Albatros era emersa anche in consiglio comunale: a destare preoccupazione, era l’allagamento del seminterrato, ben evidente, e riscontrato anche durante un sopralluogo della polizia municipale. Il Comune – aveva detto Prestini in consiglio – "ha revocato l’autorizzazione alla proprietà nell’ottobre scorso a seguito dell’inottemperanza del gestore rispetto a una serie di procedimenti già attivati. L’attività dell’albergo era stata sospesa a fine 2021, a quanto ci era stato riferito per l’emergenza Covid, ma poi non è mai ripresa".

S.N.