ILARIA ULIVELLI
Cronaca

In Toscana esami e visite ‘last minute’ online per spingere a usare di più internet

Il problema del mancato accesso al servizio sanitario di 4 cittadini su 10 con richiesta in mano fa cercare alla Regione i sistemi per liberare il tappo agli sportelli e al Cup telefonico

Allo studio un nuovo sistema di prenotazioni on line last minute

Firenze, 23 aprile 2022 - La Regione sta continuando a lavorare per eliminare l’imbuto agli sportelli Cup e ai call center per la prenotazioni di visite ed esami. Un tappo che rischia di vanificare anche il lavoro sulle liste d’attesa. I problemi di accesso al servizio sanitario lasciano fuori, con la richiesta in mano, 4 cittadini su 10. Al netto di chi rinuncia perché la richiesta era inappropriata, un numero eccessivamente alto di persone, costrette per ricevere la prestazione a rivolgersi ai privati o a desistere con le immaginabili conseguenze. I più anziani sono i primi a pagarne le conseguenze. Qual è il beneficio dell’utilizzo di internet? Se i più avvezzi all’uso del telefonino e di internet, ormai quasi tutti anche gli over, prenotano online, si liberano i canali tradizionali per chi non ha dimestichezza con la tecnologia.

La prima azione da mettere in campo è sfruttare meglio e di più l’accesso online, pratico, facile e rapido: con il via libera politico dell’assessore regionale al diritto alla Salute Simone Bezzini, la unit di Sanità digitale, diretta da Andrea Belardinelli, sta verificando con Estar e l’azienda informatica Engineering, la possibilità di dedicare agli utenti della piattaforma regionale online prenota.sanita.toscana.it, un bottone con cui possano accedere direttamente alle prestazioni last minute offerta nella propria area vasta di residenza.

Che cos’è il last minute ? Una formula che aveva riscosso grande successo durante la campagna vaccinale e che si vuole replicare per la prenotazione di esami e visite. Funziona così: verrebbero raggruppate sotto un unico banner su cui cliccare tutte le prestazioni disdette dagli utenti. Anche se non si tratterebbe di una vera e propria corsia preferenziale perché quelle stesse prestazioni sarebbero prenotabili anche allo sportello o al Cup telefonico: l’esclusiva in questo momento sarebbe rischiosa, sono ancora troppo pochi i cittadini che prenotano via internet e lasciare le prestazioni unicamente a loro anche per un solo giorno rischierebbe di vederle andare deserte.

Piuttosto si tratta di una facilitazione. Andare su internet e trovare cliccando sul bottone tutti gli esami e le visite disponibili nella prossima settimana è una facilitazione. E anche un sistema per fidelizzare gli utenti a a internet. Chi lo prova ci ritorna, per la velocità del servizio.

"Dopo aver sperimentato la prenotazione online per i vaccini, immaginavamo che la popolazione avesse preso confidenza con il mezzo e che perlomeno i più giovani, under 65, avrebbero cominciato a utilizzare più massicciamente internet per prenotare le prestazioni sanitarie, cosa che invece è avvenuta solo molto parzialmente", commenta il governatore toscano Eugenio Giani che ha ha avuto l’idea, dando subito l’input di verificare l’operazione last minute.

In tre mesi sono raddoppiate le prenotazioni online di visite ed esami: da 18.640 di dicembre si è passati a marzo a 34.066. Un aumento del 45% ma su numeri ancora complessivamente troppo bassi. Per questo la Regione accelera nella promozione dei canali di prenotazione online: con il potenziamento di servizi sulla piattaforma internet prenota.sanita.toscana.it e sulla App Toscana salute. Per ora non si è mai superato l’8% delle prenotazioni complessive su un totale che può arrivare a sfiorare il mezzo milione.