FRANCESCO QUERUSTI
Cronaca

E-state Insieme con Fondazione Cr Firenze. Cinquanta campi estivi per crescere

Le proposte, anche in piccoli centri, in collaborazione con scuole e servizi sociali

Le proposte, anche in piccoli centri, in collaborazione con scuole e servizi sociali

Le proposte, anche in piccoli centri, in collaborazione con scuole e servizi sociali

Campi estivi di teatro, dedicati agli sport o ai fumetti, soggiorni al mare o in montagna, percorsi per esplorare il territorio. Sono 50 i centri estivi che saranno attivati nei prossimi mesi grazie alla settima edizione del bando “E-state Insieme” e rendono disponibili 1.150 posti per bambini e ragazzi appartenenti a famiglie con Isee inferiore a 20.000 euro. La Fondazione CR Firenze conferma il proprio impegno nella lotta alla povertà educativa con questo bando, destinando complessivamente mezzo milione all’iniziativa.

Dalla prima edizione del bando E-state Insieme del 2019 la Fondazione ha sostenuto per quasi 2,5 milioni di euro oltre 3.500 giorni di centri estivi diurni e 183 notti di centri estivi residenziali, raggiungendo complessivamente quasi 11.375 bambini provenienti da situazioni di disagio socio-economico.

"E-state Insieme si conferma uno strumento capillare e inclusivo – commenta il direttore generale di Fondazione CR Firenze Gabriele Gori – capace di raggiungere anche i territori più interni della Città metropolitana di Firenze e delle province di Arezzo e Grosseto, rispondendo a un bisogno che va oltre il semplice intrattenimento estivo, per garantire azioni educative significative e opportunità concrete a chi altrimenti non le avrebbe. Consideriamo questo bando non solo un sostegno alle famiglie ma anche un investimento educativo per il futuro delle nuove generazioni, affinché nessun bambino resti indietro, anche d’estate. Con questi centri estivi possiamo trasformare il periodo di sospensione scolastica in un momento di crescita, apprendimento e socializzazione per tutti".

I 50 progetti per il 2025 sono proposte definite da organizzazioni del terzo settore in stretta collaborazione con scuole e servizi sociali. Significativa anche la presenza di molti oratori parrocchiali. Tra i centri estivi attivati ci sono quello dell’I.Ri.Fo.R. Toscana, rivolto a bambini ciechi e ipovedenti. I percorsi educativi del Cepiss, che si distinguono per l’approccio innovativo che utilizza la musica come strumento di inclusione nelle periferie fiorentine e le attività del Consorzio Martin Luther King, nel delicato contesto del quartiere Le Piagge. L’associazione Foresta Modello delle Montagne Fiorentine propone poi un’esperienza immersiva nella natura. Le attività di Comes, infine, nei comuni montani di Palazzuolo e Firenzuola dimostrano come il bando riesca a garantire opportunità educative di qualità anche nei piccoli centri.