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Campi Bisenzio, nella ditta cinese entrano per la prima volta i sindacati: eletta la Rsu

E' la prima volta che una fabbrica orientale apre alle organizzazioni dei lavoratori in questo modo. Ne da notizia la Uil Tec

Le elezioni della Rsu nell'azienda cinese

Campi Bisenzio (Firenze), 5 maggio 2017 - Per la prima volta, in una fabbrica di proprietà cinese e con maestranze a maggioranza cinesi, c'è stata l'elezione di una rappresentanza sindacale di base (Rsu). Accade alla "Borse & Borse" di Campi Bisenzio. Lo comunica la Uil con il sindacato Uil Tec. 

"Tale evento - dice la Uil - rappresenta un'importante passo nel progetto di integrazione sociale e sindacalizzazione che la Uil Tec porta avanti e che ci vede impegnati nella diffusione dei diritti dei lavoratori, della conoscenza del ruolo del Sindacato e del rispetto delle norme di Contratto Nazionale e di legge compreso ogni diritto nascente dalla correttezza contributiva (disoccupazione, malattia, infortunio, sostegno al reddito, pensione ecc.). Particolare importanza è sempre stata data alla salubrità dei luoghi di lavoro e, per conseguenza, al rispetto della salute dei lavoratori". 

«È la prima volta che in Italia un'azienda cinese accoglie organizzazioni sindacali al suo interno e che vi si eleggono rappresentanti dei lavoratori», spiega Giuseppe Priolini coordinatore del sindacato Uil Tec.

Ha votato, a scrutinio segreto, circa il 70% degli addetti. Circa il 40% degli addetti della Borse & Borse aderisce a un sindacato. Le votazioni risalgono al 27 aprile ma la formalizzazione degli eletti è di oggi. Fanno parte della neonata rsu una lavoratrice italiana e due lavoratori cinesi.