
Carabinieri (foto archivio)
Firenze, 12 agosto 2021 - Smantellato dai carabinieri di Firenze e Siena, con quattro arresti e altri 18 indagati, un grande giro di spaccio di droga in Toscana. Sono state individuate due basi dello spaccio di cocaina, hashish e eroina a Siena e Castelfiorentino.
L'operazione 'Bastione' ha portato all'arresto di quattro persone in flagranza di reato, per due è stata applicata la misura di custodia cautelare, mentre altre 18 persone sono state deferite in stato di libertà. I carabinieri, durante l'operazione, hanno sequestrato oltre un chilo di cocaina, tre chili di marijuana e 900 grammi di hashish. Tra gli indagati ci sono alcune donne, fidanzate con i membri della banda, che si occupavano del trasporto della droga nascondendola nella biancheria intima. Anche durante il lockdown dovuto all'emergenza sanitaria, l'attività non si è mai fermata. Secondo quanto ricostruito con le indagini, con una maggiorazione dei prezzi di vendita, la droga veniva consegnata a domicilio, utilizzando le mascherine chirurgiche per nascondere le dosi. Per evitare i controlli in periodo di pandemia, i pusher sostenevano di non poter togliere la mascherina perché venuti a contatto con positivi al virus. È di circa 40mila euro al mese il ricavo finora stimato dagli investigatori per questo giro di spaccio.
Le indagini, coordinate in un primo momento dalla Procura di Siena, sono state avviate nel 2019 dopo l'arresto, nel centro storico della città del Palio, di uno spacciatore in possesso di due kg di marijuana. Attraverso l'attività investigativa e le intercettazioni, i carabinieri hanno ricostruito il flusso del traffico di droga che transitava prima da Firenze e poi portava a Pisa, che è centro di approvvigionamento degli stupefacenti.
Il flusso di informazioni ha collegato quest'indagine con quella, ancora in corso da parte della procura, sulla morte della ex ciclista professionista Ilaria Rinaldi, trovata senza vita sul pavimento della sua abitazione a Gambassi Terme nell'aprile del 2018. Quel caso, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, aveva permesso di monitorare il giro di spaccio: la banda vendeva droghe in diverse località tra Siena e Firenze. E' stato così portato alla luce un articolato e ramificato traffico in diversi comuni del Senese e del Fiorentino tra cui Siena, Monteriggioni, Colle di Val d'Elsa, San Gimignano, Poggibonsi, Certaldo, Castelfiorentino, Gambassi Terme, Montaione, Barberino Valdelsa, Montelupo e Pontedera.