DISANDRA NISTRI
Cronaca

Divise e borsoni per i ragazzi disabili Rinascita Doccia, una festa speciale

Publiacqua dona materiale sportivo per sostenere il progetto della società sul calcio senza barriere

di Sandra Nistri

Una consegna ‘speciale’ quella avvenuta, ieri mattina, all’impianto sportivo del Rinascita Doccia in viale XX Settembre destinata ad atleti altrettanto speciali. Grazie ad una donazione di Publiacqua la squadra del Rinascita Doccia calcio integrato, formata da calciatori con disabilità psichiche e motorie, ha infatti ricevuto divise, borse e altro materiale necessario per una attività che va ben oltre l’agonismo e la pratica sportiva.

L’esperienza del ‘calcio senza barriere’ ha preso il via infatti dal 2013 attraverso il progetto "Una squadra per tutti" che, partito all’epoca dalla sinergia tra Società della Salute Nord Ovest, USD Rinascita Doccia e Associazione Coala con il coinvolgimento dei ragazzi del centro Felicittà, si è poi allargato interessando la scuola:

"Ogni mercoledì – racconta infatti Andrea Ciappi dirigente accompagnatore impegnato nel calcio integrato – i nostri ragazzi fanno un allenamento con un gruppo di studenti del Liceo sportivo del Calamandrei ed è una esperienza importante di confronto anche per gli atleti normodotati che sono impegnati concretamente in una esperienza di inclusione. I giocatori della squadra di calcio integrato provengono in gran parte dai centri di socializzazione del territorio e hanno un’età molto variabile: dai 14 ai 50 o anche 60 anni. Prima del Covid non facevamo solo allenamenti ma partecipavamo anche a tornei con altre realtà come la nostra, poi con lo stop della pandemia queste iniziative si sono fermate ma vorremmo riprenderle presto: fra due settimane, ad esempio, giocheremo con un’altra squadra formata da disabili".

L’obiettivo è anche quello di poter allargare la ‘rosa’: "Ci piacerebbe – prosegue Ciappi– ampliare il numero di giocatori per poter partecipare a tornei di calcio a 11 e siamo aperti a ogni nuovo arrivo. Chi volesse giocare con noi deve solo farsi vivo". Presente anche l’assessore alle Politiche sociali Camilla Sanquerin: "Un’occasione preziosa non solo per i giovani disabili che costituiscono a tutti gli effetti una squadra del Doccia – sottolinea - ma anche per i ragazzi normodotati che hanno modo di confrontarsi con un modo diverso di fare sport che insegna a rispettare i modi e i tempi degli altri. Un ringraziamento particolare va al Doccia che ha creduto e sostenuto questa iniziativa, offrendo un preziosissimo supporto sportivo e organizzativo".