
Monia Monni (Fotocronache Germogli)
Firenze, 9 marzo 2022 - Quasi 12milioni dalla Regione per la arginare il rischio idraulico e e idrogeologico, per un totale di 63 interventi nel triennio 2022-2024. Tanto vale il nuovo Documento operativo di difesa del suolo per la Toscana che raccoglie gli interventi attuati dagli enti locali, le attività di manutenzione dei consorzi di bonifica, oltre ad interventi di diretta competenza della Regione Toscana: tutto in un'unica cornice di riferimento che definisce attività e risorse in un programma omogeneo per i prossimi mesi. Il Dods ha appena avuto il via libera della giunta di Palazzo Strozzi Sacrati su proposta dell’assessora all’ambiente e difesa del suolo Monia Monni. Si tratta di ventisette cantieri e trentasei progetti per un totale appunto di 63 interventi finanziati, di cui 24 per ripristino e consolidamento dopo frane e 39 di opere idrauliche.
“Stiamo proseguendo nell'impegno assunto per una politica organica ed efficace per la difesa del suolo in Toscana - spiega Monia Monni-. Stanziamo quasi 12milioni di risorse regionali per la mitigazione del rischio idraulico ed idrogeologico per 63 interventi su tutto il nostro territorio. Ai fondi regionali si sommeranno le ingenti risorse stanziate dal Pnrr, quelle di Casa Italia, e quelle del Ministero degli Interni".
Le categorie di lavori previsti sono le seguenti: le opere idrauliche progettate o realizzate dalla Regione, le opere idrogeologiche direttamente connesse e funzionali alla viabilità comunale realizzate dai Comuni; le opere idrogeologiche direttamente connesse e funzionali alla viabilità e realizzate dalle province; le opere per la cui progettazione e realizzazione la Regione si avvale dei consorzi di bonifica.