Eva
Desiderio
Dieci incontri per parlare di donne speciali. Un progetto intelligente che ha coinvolto molte persone e che ogni mercoledì per due mesi si sono ritrovate al terzo piano di Palazzo Feroni Spini per ascoltare esempi di vita e passioni nell’ambito della mostra ’Donne in equilibrio’ al Museo Ferragamo che con la Fondazione Ferragamo ha organizzato le conversazioni. L’ultimo mercoledì era su ’Essere Artiste’ con Fabio Arensi, storico dell’arte e curatore, e l’artista Daniela De Lorenzo. L’obiettivo era stimolare la riflessione su alcune tematiche affrontate nel progetto espositivo con l’intento di generare un confronto con il mondo contemporaneo e le nuove generazioni. La mostra, curata da Stefania Ricci ed Elvira Valleri, nasce come omaggio a Wanda Miletti Ferragamo, moglie di Salvatore Ferragamo e guida dell’azienda dal 1960 al 2018: indaga e racconta la storia di altre donne che come lei, tra la fine degli anni ’50 e i primi anni ’60, hanno coniugato l’affermazione della loro personalità con gli affetti. Gli interventi sono stati moderati dalla giornalista Eleonora Chioda con garbo e ironia. Si è parlato di Scrivere al femminile con Stefano Petrocchi, direttore Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, e con la giornalista Ginevra Visconti Bassetti, poi di Imprenditoria al femminile con Stefania Ricci, direttrice del Museo Ferragamo e della Fondazione Ferragamo e con Camilla Lunelli, direttrice della comunicazione del Gruppo Lunelli e Ferrari Trento, e ancora Le donne del design con Lucia Mannini, Storica dell’arte e Nathalie Jean, Designer di gioielli. A seguire ’Le donne nel mondo della moda’ con Stefania Ricci, direttrice del Museo Ferragamo e della Fondazione Ferragamo e con chi scrive. E poi Donne e musica, Donne e cinema, Donne e cibo, Donne e scienza. Questi incontri si faranno ricordare. E speriamo facciano scuola.