
Dal riciclo alle eco-ricariche, le piccole azioni che aiutano il pianeta
Sala gremita al Palazzo degli affari i per il convegno ‘Futuro sostenibile - buone pratiche per salvare il nostro Pianeta’ promosso da Unicoop Firenze. Ma tra i partecipanti mancano due scuole della provincia di Pistoia che avrebbero dovuto portare la testimonianza dei progetti ‘Bosco didattico’ e ‘Liberi dai rifiuti’ condotti insieme alla cooperativa: non sono potute venire per l’emergenza alluvione. Ed è proprio con un pensiero alla tragedia, sintomo concreto della sofferenza dell’ambiente, che inizia il forum: servono azioni non solo immediate nell’emergenza, dove Unicoop si sta prodigando nella fornitura di beni di prima necessità e strumenti per gli angeli del fango, ma soprattutto di lungo periodo per una produzione e un consumo sostenibile per il pianeta. Relatori Francesca Gatteschi, direttrice soci Unicoop Firenze, Stefano Ciafani, presidente Legambiente, Stefano Mancuso, scienziato agronomo, e Serena Giacomin, presidente di Italian Climate Network. A ribadire l’importanza delle piccole azioni dei singoli, il premio speciale assegnato al consorzio Coripet per i risultati del progetto ‘Il riciclo non va in vacanza’: il consorzio e Unicoop hanno installato a partire dal 2022 sedici ecocompattatori di bottiglie di pet. Degli 850 sparsi per lo Stivale, la top five per migliori performance quest’estate va a quelli installati in cinque Coop toscane: Empoli (584mila), Poggibonsi (532mila), San Miniato (438mila), Cascina (423mila) e Sesto (382mila).
Ma l’impegno sul fronte ambientale di Unicoop è fatto di tante altre piccole-grandi azioni fin da tempi in cui il tema non era ancora al centro del dibattito, perché, ha detto Gatteschi, connaturato nello spirito cooperativo stesso: è dei primi anni ‘80 la campagna ‘I sacchetti di plastica non hanno età’. Tra le azioni i 50 impianti fotovoltaici installati dal 2013, che coprono il 10% del fabbisogno; l’impegno per la riduzione del consumo energetico, stimato in 7mila kWh l’anno dal 2014; le 130 colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici nei parcheggi di 43 supermercati dove vengono fatte 70mila ricariche all’anno; i 26 punti raccolta che recuperano 230 tonnellate annui di olio esausto, trasformato poi in biodiesel; la battaglia per la legge Salvamare.
Carlo Casini