Dal Chianti fino allo spazio. Un pallone per esplorare l’infinito: "Così studieremo l’aria delle stelle"
Sarà indubbiamente un evento unico ed emozionante. Stamani gli studenti di Astrofisica Università di Firenze lanceranno il pallone stratosferico ‘Stratospheric Balloon for Atmospheric Measurements (Sbam)’ realizzato dagli studenti del corso di Tecnologie Spaziali del Dipartimento di Fisica e Astronomia e del Corso di Laurea in Scienze Fisiche e Astrofisiche, tenuto dall’astrofisico Emanuele Pace. Con tanto di conto alla rovescia. Lo strumento spaziale, provvisto di telecamere, è stato realizzato per effettuare misurazioni di vario genere di carattere atmosferico. Il lancio avverrà a partire dalle 9,30 presso l’Osservatorio Polifunzionale del Chianti del quale è responsabile Emanuele Pace, che con la Nasa segue la Missione Ariel il cui decollo è previsto nel 2026.
Ciò che sarà mandato in orbita, con tanto di conto alla rovescia, è un pallone il cui "obiettivo è quello di effettuare misurazioni scientifiche" spiega Emanuele Pace. Allo stesso tempo vuole "insegnare agli studenti a gestire, seppur in una dimensione ridotta, una missione spaziale. Le telecamere riprenderanno l’ascesa e la discesa, una guardando verso l’orizzonte, l’altra verso il basso. Lo strumento, sviluppato in sei mesi di lavoro, servirà a misurare temperatura, pressione, umidità, caratteristiche del vento" continua Pace. "Il lancio sarà seguito costantemente e una volta in atmosfera individueremo la traiettoria, se rispecchia quella prevista ci muoveremo per andare a recuperarlo".
Il team degli studenti è composto da Claudio Mollica, Clarissa Calamai, Bruno D’Angelo, Irene Fiorentino, Lara Fossi, Valentina Giordani, Lorenzo Graziani, Luca Mazzini, Irene Parenti, Martina Raco, Ofelia Romani. La missione permetterà di portare ad un’altitudine di 36mila metri un contenitore cubico di 25 centimetri di lato per effettuare una serie di esperimenti.
"Raggiunta la quota finale, dopo circa 2 ore di volo ascensionale – precisa Pace – , il carico sarà sganciato, si aprirà il paracadute ad una quota intermedia per frenare la caduta libera e il carico scientifico rientrerà a terra dopo una traiettoria che si presume lo porterà nell’area centro-orientale del centro Italia, tra la Toscana orientale e le Marche". L’Osservatorio, di proprietà del Comune di Barberino Val d’Elsa fu inaugurato 15 anni fa da Margherita Hack. Al lancio del pallone stratosferico potranno partecipare cittadini e appassionati in forma gratuita.
Andrea Settefonti