
Luca Bindi
Firenze, 10 maggio 2025 - Luca Bindi da Firenze alla Royal Swedish Academy of Sciences a Stoccolma. Mercoledì 14 maggio lo scienziato dell’Ateneo fiorentino terrà infatti un seminario sulle sue ricerche sui quasicristalli naturali. Luca Bindi è docente di Mineralogia presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze. Il professor Bindi è stato invitato a tenere un seminario il 14 maggio presso la Royal Swedish Academy of Sciences, che è una delle più prestigiose istituzioni scientifiche a livello mondiale. Un0istituzione che assegna ogni anno i Premi Nobel per la Fisica, per la Chimica e per l’Economia, oltre ad altri importanti premi. L’invito al professor Luca Bindi dell’ateneo fiorentino costituisce un riconoscimento degli importanti risultati conseguiti nell’ambito del progetto di ricerca internazionale sui quasicristalli naturali, di cui Bindi è responsabile. Il seminario alla Royal Swedish Academy of Sciences a Stoccolma vedrà la partecipazione di accademici e ricercatori da tutto il mondo e si concentrerà sugli sviluppi più recenti dello studio di queste straordinarie strutture cristalline, che sfidano le regole tradizionali della cristallografia e aprono nuove prospettive nella comprensione dei processi geologici e cosmici. Al professor Bindi, infatti, si deve la scoperta in natura dei quasicristalli, che presentano simmetrie un tempo ritenute impossibili per la materia e realizzabili solo in laboratorio. “Si tratta di un riconoscimento di grande prestigio non solo per il lavoro svolto in questi anni, ma anche per la comunità scientifica italiana nel suo complesso - ha dichiarato il professor Bindi -. Condividere questi risultati con i colleghi dell’Accademia reale svedese delle scienze rappresenta un’occasione unica per rafforzare la collaborazione scientifica a livello internazionale”. Il professor Luca Bindi, che dal 2020 è direttore del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, ha vinto numerosi premi scientifici, tra cui il Premio Presidente della Repubblica 2015 per le Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali dell’Accademia Nazionale dei Lincei e il Premio Aspen Institute Italia. È Socio Corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei per la classe delle Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali, categoria Geoscienze.